Eletto nel giugno del 2018, il sindaco di Cernobbio, Matteo Monti (civico di area centrodestra), senz’ombra di dubbio si ricandiderà alle prossime elezioni amministrative in programma per la primavera 2023. E oggi spunta il primo sfidante per la poltrona più alta del civico 23 di via Regina (si attendono le mosse del centrosinistra e di altre civiche, ovvio). La novità è comunicata con nota ufficiale inviata in serata dalla lista Cernobbio Futura, si legge: “Oggi 20 dicembre 2022 alle ore 21,00 è stata resa pubblica la discesa in campo del dott. Andrea Michele Gazzola per la corsa alle elezioni della primavera 2023 per il comune di Cernobbio”.
E ancora, e con toni decisamente altisonanti, spiega il comunicato: “L’occasione dello scambio di auguri del Natale ed inaugurazione della nuova Dimora&Studio Cernobbiese ha fatto da scenario alla sorpresa più attesa, una conferma ai forti rumors che da mesi circolano in paese: la candidatura ufficiale quale candidato sindaco per una propria lista civica ed indipendente e la presentazione anche del logo della lista che è stato commissionato all’artista Matteo Galvano. Il logo rappresenta un dettaglio dell’imbarcadero liberty di Cernobbio, disegnato a penna biro, mezzo distintivo della produzione artistica del Galvano. La scelta di inserire una rappresentazione artistica e quindi affidare ad un artista noto ben oltre i confini locali la realizzazione dello stesso, delinea fin da subito i caratteri distintivi del candidato nonché la sua passione per l’arte, la cultura, il territorio, la storia“.
Dal punto di vista politico-elettorale, spiegano dal movimento: “La lista Civica coinvolge professionisti suddivisi per ambiti e per le diverse zone e frazioni di Cernobbio, in fasce di età molto diverse. I nomi verranno svelati nel corso del nuovo anno con un ciclo di incontri-conferenze-talk pensati dallo stesso candidato sindaco dove, suddivisi per aree tematiche, saranno invitati a Cernobbio personalità e professionisti di altro profilo portando esperienze, progetti e metodologie in modo da smuovere il pensiero, l’approfondimento ed il dialogo per la stesura – con i cittadini – del programma elettorale. Lo scopo è quello di risvegliare la cittadinanza attiva e riproiettare Cernobbio ad un livello di confronto-offerta di stampo internazionale. In ultimo si sta anche già componendo un comitato elettorale in supporto alla lista civica “Cernobbio Futura – Gazzola Sindaco””.
Sul fronte biografico-curricolare viene offerto anche un profilo del candidato:
Andrea Michele Gazzola, nato e cresciuto nel centro storico del capoluogo Cernobbiese, ha misurato metro dopo metro, da bambino, il paese e la sua vita nei lunghi pomeriggi in sella alla bici. Appena è stato possibile si è da subito impegnato nel volontariato attraverso l’impegno parrocchiale affiancato da un’altra sua grande passione, la Musica. Scuole e liceo musicale, vincitore di una borsa di studio dell’Associazione Amici della Musica, è nel Direttivo della stessa da più di 6 anni divenendone poi Segretario.
Alle diverse e più eclettiche passioni è impegnato attivamente da 10 anni nella vita politica pur non sedendo in consiglio comunale, è infatti ben noto già anche alla cronaca per diversi comitati e “battaglie“ portate avanti:
- Referente del comitato intercomunale “Uniti per il No alla fusione dei comuni di Cernobbio, Moltrasio e Carate Urio” 2016/2017.
- Referente del comitato “Cernobbio Futura” il cui fine più noto è stata la richiesta di revisione del progetto di una nuova zona residenziale nell’area delle ex grafiche Dotti 2021
- Parte del comitato per la revisione del nuovo piano parcheggi 2022.
- Numerose altre piccole attenzioni di natura urbanistico-territoriale e di tutela del patrimonio storico locale portate avanti a titolo privato-personale o in piccoli gruppi spontanei di cittadini.
È altresì personaggio noto in ambito culturale per la sua passione e partecipazione ad eventi artistici in genere: concerti, mostre, rassegne. Appassionato inoltre di architettura ed auto storiche, si laurea in Fashion Design presso N.A.B.A Milano. Lavora dall’inizio del 2019 nell’abito serico-tessile come imprenditore – designer – sarto producendo Paramenti Sacri per la Chiesa Cattolica sotto una propria etichetta, con clientela in oltre 19 stati al mondo.
