Un seggio l’ha preso ed era totalmente matematico visto il peso ponderato degli elettori del Comune di Como, cioè: 20 consiglieri comunali di maggioranza +1, vale a dire il sindaco Alessandro Rapinese. Parliamo ancora delle elezioni provinciali per il rinnovo dell’assemblea di villa Saporiti e dei risultati che abbiamo raccontato in queste ore: qui tutti i dettagli.
Perché il primo cittadino comasco non abbia ottenuto il secondo scranno, dato praticamente per scontato da tutti gli osservatori (anche e soprattutto dai non amici), sarà oggetto di un’analisi accurata e per niente semplice dei numeri; anche se qualche ipotesi interessante sta emergendo in queste ore, ma si vedrà poi.
Fatto sta che con 4.905 preferenze (attenzione, parliamo ancora di voto ponderato non di singoli individui) il sindaco di Como è entrato nell’assemblea provinciale, quarto degli eletti. La sua lista ha ottenuto 11.053 voti, sempre non dimenticando il tipo di elezione.
La forza nelle urne provinciali del solo Comune di Como, anche considerando i soli amministratori/elettori di maggioranza, è automaticamente dirompente: il voto ponderato assegna un peso specifico determinato dal numero dei residenti, quindi Como vale infinitamente più del piccino comune di Trezzone, per dire.
Ergo il capoluogo non può che essere fortissimo. Era impossibile, insomma, che Como non esprimesse almeno un consigliere, Rapinese medesimo ça va sans dire, anche senza appoggi esterni; cioè il voto di amministratori e sindaci del resto della provincia. Ovviamente a meno di un estremamente improbabile ammutinamento dei consiglieri eletti in consiglio comunale a Como nelle file della Lista Civica del sindaco.
Ciò detto, ecco che questa sera Rapinese ha preso parola, al solito dalla sua pagina Facebook, e ha dichiarato:
Da oggi avrò l’onore di servire tutta la mia splendida Provincia. Un sentito ringraziamento a tutti quei sindaci e consiglieri comunali del territorio che mi hanno sostenuto e voluto nel più alto consesso provinciale. So che avete dovuto esporvi e so che non è stato facile. Abbiamo avuto coraggio e il nostro coraggio è stato premiato. Insieme abbiamo piantato un seme e la nostra collaborazione ci porterà lontano.
Avanti tutta.
#ConsigliereProvincialeRapinese
#SindacoRapinese
LA CRONACA
LE REAZIONI
13 Commenti
Tanto ai suoi fan fa bere di tutto da anni.
Tanto ai suoi fan riesce a far bere di tutto, da anni.
il peso ponderato di un singolo voto a Como è 362, ciò significa che non tutti i suoi consiglieri han votato per lui
Imbarazzante come al solito la narrazione del Sindaco, il quale, neanche davanti a una sonora sconfitta è capace di ammettere il fallimento della sua azione politica.
Torna a casa con le orecchie basse…ma secondo LVI…ha vinto!!
Il grido disperato di chi sa di essere con l’acqua alla gola!!
Alessandro, sappiamo benissimo che sei qui 5/6 volte al giorno a leggere i commenti.
Come stai? E soprattutto, perché fingi di tifare Como quando tutta la città sa che sei interista dalla nascita? Ma pensi davvero di coglionare tutti o ti sei reso conto da solo che ti facciamo di si con la testa per poi riderti addosso appena ti giri?
Forza Rapinese, contro i poteri forti dell’aritmetica.
EVIDENTE MISTIFICAZIONE LA SUA RICOSTRUZIONE
Sono impaziente di vedere una tabellina con i pesi dei voti dei consiglieri, si scoprisse mai che la somma fosse inferiore….
È iniziata la lenta, inesorabile disfatta della “ditta”RAPINESE…
Rapinese, fallito l’ennesimo tentativo di rilancio della sua immagine, viene emarginato al ruolo di rappresentanza isolata e autoreferenziale che gli compete sul territorio. Una disfatta annunciata per chi non pare avere avuto e avere ancora qualcosa da dire anche per il governo del capoluogo.
Provincia? Inutile e mangiasoldi!
Tu che mi leggi, “Avete avuto” chi? Hai preso i voti solo dai tuoi consiglieri. Dai, basta non se ne può più… ci sarà un limite ….
“chi non conosce dignità, non può nemmeno percepire l’umiliazione” (cit.) quindi no, nessun limite 🙂 eppoi al suo elettorato sembrerà una grande vittoria, che ne capiscono di voto ponderato? roba da professoroni (altra cit.)