Padroni della notte. In special modo tra il lunedì e il martedì, serata ritenuta evidentemente propizia dai militanti di estrema destra di Forza Nuova per compiere il blitz settimanale a Como.
E così, anche nelle ore appena trascorse, un nuovo striscione è apparso in città. Anche se questa volta il passo è stato più lungo e azzardato del solito. Il classico lenzuolo del lunedì notte, infatti, è apparso nientemeno che sulle porte del Tribunale di Como, con una sorta di invito al pubblico ministero del processo paratie, Pasquale Addesso (che però non è il giudice ma comunque viene visto come “un paladino della giustizia”), a condannare “tutto l’apparato burocratico e politico del Comune di Como”.
Colpisce, comunque, l’assoluta libertà d’azione notturna di Forza Nuova, l’ormai classica ciclicità dei blitz e la serie di obiettivi: dai centri per l’accoglienza, all’oratorio di Rebbio con don Giusto della Valle nel mirino (foto sotto), fino ora al Tribunale.
Si tratta di una vera e propria esclation di azioni dimostrative dei forzanovisti, iniziata nel corso dell’estate e ora in pieno svolgimento, con azioni eclatanti. Chissà che non c’entri il derby a destra per la maggiore visibilità sul territorio comasco, come si scrisse qui: “A noi! La marcia nera su Como, l’ultimo blitz di Forza Nuova, la sfida di CasaPound”.
3 Commenti
Ma possibile che non via un presidio stabile delle forze dell’ordine in tribunale? Non una telecamera? Ma non si vogliono fare indagini in merito a questi blitz?
È’ una vergogna!
Visti i pessimi risultati (superati da Casapound nella loro area di riferimento), cercano di recuperare un po’ di visibilità tramite slogan senza senso.
Blitzkrieg, Yngwie Malmsteen : non hanno i requisiti minimi : 183 cm per i maschi, 178 cm per le femmine; non sanno il tedesco e non possono cantare l’inno di Franz Joseph Haydn [ Giuseppe Sinigaglia fu un eroico frequentatore di Vicolo Duomo ]