Ieri la prima a schierarsi senza se e senza ma dalla parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, era stata la deputata comasca del Partito Democratico Chiara Braga (qui le sue dichiarazioni).
Ora il coordinatore provinciale dei dem e consigliere regionale, Angelo Orsenigo, commenta quella che definisce “la provocazione della Lega a proposito dell’immagine del Presidente Mattarella”, cioè l’invito del segretario della Lega Lombardia, Paolo Grimoldi, a togliere dai proprio uffici la fotografia ufficiale del presidente della Repubblica. Invito peraltro già accolto a Como dal vicesindaco di Como Alessandra Locatelli e dal capogruppo a Erba e deputato Eugenio Zoffili (ne abbiamo dato conto qui).
“Assistiamo con profondo sgomento alle reazioni della politica lariana in salsa leghista di fronte alla crisi istituzionale in corso – scrive Orsenigo nella nota ufficiale – La serietà del momento ha spinto gli onorevoli Zoffili e Locatelli a chiedere la rimozione delle foto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dagli uffici comunali, dimostrando a quale punto di puerilità possa giungere lo scontro politico, toccando anche l’infimo livello della censura, secondo modelli purtroppo già sperimentati in tempi lontani”.
“Invitiamo la Lega e i suoi rappresentanti a mostrare serietà e rispetto verso le istituzioni che rappresentano – chiude Orsenigo – Saremo vigili e pronti a intervenire con la denuncia laddove si violassero i più basilari principi democratici”.
Un commento
Caro Pd perché non combattete così per il nostro croficio tolto nelle scuole ? Perché non combattete per il divieti di fare alberi di Natale , presepi E feste di Natale sempre nelle scuole asili ????