Quanto abbiamo rivelato solo due giorni fa su ComoZero Settimanale e oggi su queste pagine non è piaciuto al consigliere di Svolta Civica, Barbara Minghetti.
Nel lungo approfondimento dedicato all’assessore al verde, Marco Galli, e al progetto di riqualificazione dei giardini a lago (ancora fermo al palo) abbiamo dato conto di un dettaglio tutt’altro che secondario: i giochi per i bambini non saranno realizzati nella prima fase del cantiere (la cui ultimazione, in modo decisamente ottimistico, è prevista per fine 2020) ma solo un anno dopo, all’interno di un secondo lotto dove peraltro dovrebbe planare anche lo skate park (spesa prevista 100-150mila euro).
Qui tutti i dettagli:
Giardini, progetto al palo. Galli alza le mani: “Bloccato da burocrazia e eccessi di zelo”
Tanto è bastato per scatenare le ire di Minghetti. Così stasera è intervenuta in Consiglio Comunale, presentando una mozione specifica sul tema:
PREMESSO CHE:
riporta un settimanale distribuito sul territorio che, relativamente alla riqualificazione dei Giardini a Lago, già abbondantemente in ritardo rispetto alle previsioni iniziali, vi sarebbero: “brutte notizie per i bambini. I giochi non sono stati inseriti nella riqualificazione – dice l’articolo di stampa -. Se si crede all’ottimismo dell’assessore Galli, il taglio del nastro del nuovo parco è previsto per fine dicembre, ma per i giochi bisognerà aspettare almeno un altro anno: serve un progetto a parte il cui valore è stimato in circa 100-150mila euro e che dovrebbe contenere anche il richiestissimo (e caro all’assessore) skatepark”.
POSTO CHE:
quanto affermato dall’articolo in questione presumibilmente corrisponde a verità, in quanto mai smentito dal alcun amministratore.
IMPEGNA
Il sindaco e la giunta, data anche l’ampia tempistica con cui è stato portato avanti e modificato il progetto di riqualificazione dei Giardini a lago, a includere nella stessa anche l’installazione dei giochi per i bimbi, inserendo progettazione e realizzazione degli stessi nell’appalto complessivo di riqualificazione dei giardini, senza slittamenti ulteriori.
Specifichiamo, per dovere di cronaca, che la smentita non può arrivare dato che dell’anno di attesa per la realizzazione dell’area ludica ci ha parlato direttamente l’assessore Galli, spiegando nel dettaglio tempi e ragioni del “lotto2” di cantiere.
Un commento
pensate alle firme! ah ah ah…..