Dopo mesi di polemiche, tensioni al limite del parossismo (qui) e ricorsi, più o meno, annunciati (qui) il Comune di Como va avanti, complice la mite, eppure inscalfibile, Amelia Locatelli, assessore ai Servizi Scolastici, signorilmente Lady di ferro.
Euroristorazione ha vinto l’appalto per il nuovo sistema di preparazione e gestione dei pasti per le mense scolastiche cittadine.
Nonostante i 45 contestatissimi minuti che separano le scuole lacustri da Garbagnate Milanese (sede dell’azienda, qui i dettagli) l’assessore procede.
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E’ di poche ore fa l’annuncio dell’esecutivo Cernezziano: “Nell’ambito dell’attivazione dell’appalto per la ristorazione scolastica, è prevista su proposta, a cura e a spese di Euroristorazione, l’installazione di cuocipasta nei locali di servizio dei refettori comunali compresi nell’appalto”.
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Dunque, la ditta installerà i cuocipasta “in tre momenti differenziati in base alla complessità dei lavori da realizzare e si farà carico del consumo di energia elettrica per il funzionamento degli apparecchi una volta in funzione”.
Così arriva la specifica da Palazzo: “La Giunta comunale oggi pomeriggio ha approvato i primi sette interventi nel cronoprogramma proposto da Euroristorazione, che interessano le scuole primaria di Lora, dell’infanzia di via Brambilla, primaria di Rebbio, dell’infanzia di via Volta, dell’infanzia di Prestino, dell’infanzia di Ponte Chiasso, primaria di Ponte Chiasso.