Continua a perdere pezzi la lista civica “Insieme per Mario Landriscina”. Dopo l’addio di Sergio De Santis, che lo scorso autunno abbandonò il gruppo per confluire in Fratelli d’Italia, ora è il turno di Davide Gervasoni.
La lista, dunque, nell’arco di un anno si è ridotta da 5 a 3 consiglieri comunali, mentre Forza Italia – il partito che ospiterà il nuovo arrivato – passerà da 6 a 7 esponenti.
Non è servita, dunque, la mossa – annunciata in questa intervista dall’assessore Elena Negretti – di trasformare “Insieme” in un’associazione con un proprio statuto e un’organizzazione più strutturata. Gervasoni, in realtà, aveva manifestato (sebbene mai pubblicamente) diversi segnali di insofferenza per la scarsa vita politica della civica. Oggi, infine, l’incontro con il sindaco al quale è stata annunciata l’uscita che verrà ufficializzata lunedì sera in consiglio comunale.
“Non è un addio polemico – precisa subito Davide Gervasoni (a destra, nella foto sopra) – Io sono un liberale, moderato. Non ho nulla contro la civica, ma dopo un periodo di riflessioni e confronti ho deciso di aderire a Forza Italia perché credo di poter svolgere un’azione più incisiva in un partito vero e proprio”.
“So bene che per Forza Italia non è il momento migliore, in generale, ma questo dimostra che non cambio per questioni di poltrone, interesse o potere. E’ una scelta legata solo alla preferenza per un’organizzazione più strutturata”.
Qui sotto, peraltro, una foto “profetica” del 28 febbraio scorso: Davide Gervasoni – riconoscibile dal cerchiolino rosso – con i forzisti Domiziana Giola (ora in rotta col partito), Alessandro Fermi, Franco Pettignano, Tony Tufano, Antonella Patera e l’ormai suo ex collega della civica, l’assessore Marco Galli.