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La rivelazione di Zauli: “Mail di Rapinese ai consiglieri comunali della provincia di Como. Ecco a cosa punta”

Gazebo di Fratelli d’Italia con piccola rivelazione, oggi, a Como. Presenti dirigenti e militanti, a partire dal commissario cittadino Sergio Zauli che – oltre a incalzare il sindaco Alessandro Rapinese su un mandato, a suo dire, finora fallimentare – ha anche attribuito al primo cittadino del capoluogo una mossa potenzialmente propedeutica alla formazione di una lista per le prossime elezioni provinciali.

“Riveliamo questa novità – ha detto Zauli nel video girato al fianco del dirigente di FdI Giuseppe Devotella – Rapinese si sta preparando a calare le sue armate in Provincia visto che da sindaco ha mandato a tutti i comuni comaschi, in maniera inopinata, una mail in cui invita i consiglieri comunali a mandargli i loro indirizzi così poi ‘magari ci sentiamo’. E questo perché? Perché vuole fare una lista per le provinciali”.

Sul piano amministrativo, infine, il commissario cittadino di Fratelli d’Italia al gazebo ha invitato “a dire cosa è stato fatto di positivo e importante per la città di Como in questi due anni di mandato della giunta Rapinese. Di negativo possiamo aprire l’abecedario dalla A di asili alla Z di zuzzurellone, che è il modo in cui si comporta il sindaco nel fare amministrazione”.

“Inquieta – ha aggiunto Zauli – la mancanza di programmazione e pianificazione, dal Politeama a Fondazione Cariplo. E da amministratori (Zauli è sindaco di Rovellasca, ndr) si sa che se non hai programmato bene nei primi due anni, con i tempi del pubblico poi difficilmente porterai a casa risultati nei tre anni dopo. E allora avremo una città assopita che avrà perso tre anni al momento delle elezioni”.

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6 Commenti

  1. Siamo sicuri che la richiesta non sia stata mandata solo ai consiglieri comunali di orientamento di centro destra? Molti di centro sinistra non hanno ricevuto nulla. Anche questa è la dimostrazione che Rapinese pesca nel centrodestra che a Como, al primo turno, con una scelta suicida di Lega ed alcuni di Fdi, ha permesso a Rapinese di arrivare al ballottaggio e poi vincere. Non servono i gazebi se in aula i consiglieri sono nulli e se non propongono nulla, al netto del marciapiede.

    1. Caro Alessandro, prima di commentare segua una seduta di consiglio comunale a Como, vedrà come viene gestita l’aula da chi dovrebbe essere il presidente di tutto il consiglio e invece lo è solo per la sua maggioranza. Non è la minoranza incapace di proporre, piuttosto alla stessa viene negata la possibilità di avere chiarimenti, vedi il DUP oppure analoghe situazioni dove il presidente del consiglio si fa zittire da sindaco. Questa non è POLITICA, questa non è DEMOCRAZIA, ma una dittatura voluta da chi li ha votati. La minoranza dovrebbe poter svolgere il suo ruolo di opposizione, ci dovrebbe essere della dialettica costruttiva, invece c’è solo arroganza e prepotenza del sindaco, del presidente del consiglio e di tutti i consiglieri di maggioranza che con il loro assordante silenzio approvano tale gestione.

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