Lissi attacca, Molinari affonda. Solo poche ore fa davamo conto dell’intervento della consigliera comunale e capolista Dem: Lissi attacca Molteni e FdI: “Disertato il 25 aprile per una scampagnata in piazza. Lo sport? Con loro allo sfascio”.
Posizione che ha subito fatto scatenare il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Molinari appunto. La replica è secca: “Trovo stucchevoli oltre che polemiche le dichiarazioni della consigliera Lissi. Le lezioni di moralità a Fratelli d’Italia durante il Giorno della Liberazione sono infatti un classico di un certo copione ideologico di chi troppo spesso dimentica di guardare in casa propria perché troppo impegnato a giudicare gli altri in un classico modus operandi da campagna elettorale”.
E ancora: “Mi piacerebbe chiedere a Lissi quali sono stati gli importanti interventi attuati dalla giunta Lucini sull’impiantistica sportiva. Io ne ricordo uno in cima alla lista: la chiusura definitiva del palazzetto dello sport di Muggiò. Vogliamo poi parlare di come Sinistra e il Pd festeggino il 25 aprile strumentalizzandone il significato stesso? Forse è meglio stendere un velo pietoso. Abbiamo potuto ammirare la contestazione tra chi è con Putin e contro la Nato e chi è con l’Ucraina, ma non vuole mandare aiuti e preferisce una impasse internazionale”.
E affondo finale: “E come ogni anno abbiamo assistito all’ignobile contestazione puramente antisemita contro la Brigata ebraica e le imbarazzanti dichiarazioni dei massimi vertici dell’Anpi. Mi chiedo se anche loro non siano ideologicamente allo sfascio, visto che va di moda nel loro vocabolario. Chapeau c’est bien souvent accusée à la place d’une autre!”.
4 Commenti
Dopo 5 anni siamo ancora al “colpa di quelli prima”.
Daje Molinari, ma vai a pescare…
“Il signorino parla francese!”
Si Lucini lo ha chiuso e voi ne avete fatto un deposito rivinandolo definitivamente… Andreste denunciati in toto per danneggiamento e distruzione dei beni pubblici caro il mio so tutto io!
Assistere a un dibattito sul 25aprile tra antifascisti e post-fascisti, mi dà una profonda soddisfazione. È la consapevolezza che in Italia il dibattito politico e la libertà di espressione iniziarono allora e da allora possono esprimere liberamente le proprie opinioni perfino gli stessi fascisti. Quelli che ideologicamente questa libertà la negarono e la vorrebbero negare agli altri. Se riflettiamo, è questa la vera Liberazione ed è per questo che tutti, perfino Molinari e gli esponenti del suo partito, dovrebbero festeggiare il 25aprile.