Dopo l’annuncio delle dimissioni della giunta regionale di Attilio Fontana e il repentino passaggio nel terzo polo formato da Calenda e Renzi, con relativo annuncio di candidatura alla presidenza di Palazzo Lombardia, il consigliere regionale comasco dei Cinque Stelle, Raffaele Erba, va all’attacco di Letizia Moratti.

“Azione e Italia Viva hanno gettato la maschera e candidato la Moratti. Come possono pensare di cambiare passo in Lombardia se come candidata scelgono proprio colei che è causa delle lunghe liste d’attesa?”, domanda Erba in una nota.

“Quest’ultimo anno è stato utilizzato dall’ex assessore alla Sanità per svolgere attività pubbliche, come presenziare a tagli di nastro per Case della Comunità vuote, partecipare a convegni e conferenze stampa vetrina, concentrandosi maggiormente sul proprio futuro politico – attacca ancora il consigliere regionale pentastellato – Invece di lavorare per smaltire le liste d’attesa, monitorare i casi di malasanità e stare al fianco dei pazienti e delle persone più fragili, ha preferito dedicarsi ai giochi di palazzo. Quello che è successo negli ultimi giorni ne è la dimostrazione”.

“Con questa decisione il Terzo polo ha dimostrato ancora una volta come, in realtà, sia un partito legato al centrodestra – conclude Erba – Non capiamo chi si ostina a collocare Calenda e Renzi nel perimetro di un ipotetico campo largo. Ormai è evidente che queste forze, con la candidatura Moratti, rappresentano una fotocopia sbiadita del già pessimo centrodestra. Serve un cambiamento in Lombardia e come Movimento 5 Stelle abbiamo dimostrato di avere le idee chiare e di voler andare seriamente in quella direzione”.