Dopo le nomine del nuovo cda di Asf – previa assemblea dei soci, ne abbiamo parlato qui – i democratici vanno all’attacco delle figure chiaramente di partito o comunque riferibili al centrodestra che da oggi fanno parte del consiglio dell’azienda di trasporto.
A diffondere una nota polemica, sono il segretario provinciale e consigliere regionale dei dem, Angelo Orsenigo, e il segretario cittadino Tommaso Legnani (foto sotto)
“La nomina del coordinatore cittadino di Forza Italia in carica (Stefano Vicari, foto sotto) in una società partecipata testimonia esplicitamente come lo spoil system del centrodestra sia basato spudoratamente non sul merito, né sulle competenze, ma solo su logiche spartitorie – dicono Orsenigo e Legnani – Non commentiamo nemmeno la scelta di attribuire la presidenza all’ex cognato del segretario della Lega e attuale Ministro dell’Interno Salvini (Guido Martinelli, ex consigliere comunale leghista)”.
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Un commento
Quando era il PD a mandare i propri uomini nelle partecipate andava tutto bene?