Le parole del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, non sono davvero fraintendibili: “Non posso anticipare la squadra ma sì mi piacerebbe averlo per un sottosegretariato”, riferimento chiarissimo al deputato comasco, Nicola Molteni (sotto il video con la doppia dichiarazione di Salvini).
Salvini a Como: “Autisti, due aggressori erano già espulsi”. E lancia Molteni sottosegretario
Parole riprese, trascritte e riprodotte da tutta la stampa locale e nazionale. Siccome il numero uno del Carroccio sembra sempre dichiarare spontaneamente ma, in definitiva, non si muove mai a casaccio il passaggio di oggi – a Governo avviato – sgombra il campo da ogni retropensiero. Nei mesi scorsi Molteni è stato dato alternativamente per ministro e sottosegretario, oggi guida la Commissione Speciale che, però, con l’avvio delle tradizionali commissioni parlamentari chiuderà i battenti.
QUI IL DOPPIO INTERVENTO DI SALVINI CON L’INCORONAZIONE DI MOLTENI
Oggi il lider maximo del carroccio ha parlato. Eppure Molteni, scansa, minimizza, fa il prudentissimo. “L’incoronazione pubblica è stata per Matteo Salvini – dice il buon soldato Nicola (orma elevato al rango di Colonnello) – abbiamo atteso per 5 anni che un ministro dell’Interno, espressione della sinistra, venisse a Como. Non ne abbiamo avuto traccia, Matteo Salvini dopo una settimana dall’insediamento al Ministero dell’Interno viene a Como come prima tappa del mandato. un gesto di grande attenzione nei confronti di Como, dei comaschi e di Tutto il territorio”.
Onorevole, va bene, Matteo Salvini è bravo, però ha detto qualcosa a proposito del suo futuro incarico
Vediamo, vediamo, vediamo. Io rimango a disposizione, oggi sono presidente della Commissione Speciale alla Camera
Che si andrà a chiudere
Io sono a disposizione della Lega, di Matteo Salvini e del mio territorio
Capisco la prudenza ma è stato talmente cristallino il ministro
Credo ci siano tempi e atti che vadano assolutamente rispettati. Se posso fare qualcosa faccio qualcosa che mi piace e che conosco. Il tema dell’immigrazione e della sicurezza sono cose di cui mi sono sempre occupato. Sono a disposizione
L’INTERVISTA