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VIDEO Parolaccia e gestacci, il sindaco a Rapinese-Anzaldo: “Deplorevole, disgustoso, miserevole”

Ha parlato di “spregevole messa in scena”, ha ripetutamente ventilato l’ipotesi di adire le vie legali tramite “azioni di tutela dell’onorabilità del personale, della giunta, del consiglio e dell’amministrazione tutta”, ha definito la “singolare performance” come “deplorevole, disgustosa, miserevole messa in scena”.

Pur con voce calma, raramente si è sentito un sindaco Mario Landriscina così duro nell’aula consiliare di Palazzo Cernezzi. A spingere il sindaco, in quei termini, a chiedere dettagliate informazioni ad Alessandro Rapinese e Fulvio Anzaldo, l’ormai celeberrimo (o famigerato, dipende dai punti di vista) video del duo realizzato il 13 marzo scorso e postato sul canale Rapi News 24 e su Rapinese Sindaco.

Il succo del filmato finito al centro delle polemiche è il gestaccio di Anzaldo in perfetta imitazione di quelli di Cristiano Ronaldo e Diego Simeone con le mani ripetutamente portate in zona inguinale. Corollario, la frase di Rapinese: “Mi sa che ha ragione Anzaldo, mi sa che noi a Palazzo Cernezzi abbiamo proprio i coglioni”.

Parole ritenute pesantemente offensive dal sindaco ma giustificate e motivate dai due con un’altra metafora: quella degli attributi dei componenti la lista.
Anzaldo, intervenuto ieri sera, ha ribattuto a Landriscina che “noi mettiamo in evidenza le storture della città con l’occhio dell’ironia, espressione di libertà invisa ai despoti e dittatori”.

Poi l’accusa alla stampa: “Il video è stato decontestualizzato, era riferito alla vittoria della Juve di 10 giorni prima. Fa specie che la stampa si metta a sindacare lo stile, segno di una democrazia alla deriva. Non mi sarei mai permesso di riferirmi al Comune – ha chiuso Anzaldo – Prendiamoci un po’ meno sul serio”.

Rapinese, tipicamente, ha scelto un altro stile. Infatti con tono chiaramente provocatorio ha ripetuto due volte la frase al sindaco: “Ma lei si è sentito come se io le avessi dato del coglione? Si è sentito come se le avessi dato del coglione?”. E’ dovuta intervenire a gran voce la consigliera Pd Patrizia Lissi a chiedere un intervento del presidente del consiglio comunale, Anna Veronelli, per riportare “in sede” i toni.

Poi Rapinese ha concluso: “Lei è pretestuoso. In passato le ho dato dell’utile idiota, le ho detto molto di peggio. Ognuno può interpretare come vuole, ma c’era un chiarimento su Rapi News 24. Non mi permetterei mai di insultare i dipendenti, non era nemmeno riferito a lei. Ma se volesse fare causa, gliela pagherei io: mi divertirei un sacco. Ed è lei che ha fatto una sceneggiata”.

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16 Commenti

  1. Mamma mia. Como in ostaggio dei partiti politici e anche di Rapinese che sono 15 anni che i co…..i li rompe ai cittadini. Ogni volta con cortigiani diversi, ogni 4 anni ci ammorba con queste sceneggiate. Adesso però lo lascerei anche fare perché proprio questi atteggiamenti sono la causa del fatto che ogni 4 anni si gioca la poltrona di sindaco.. e meglio per la città. Passerà alla storia per aver tentato tutta la vita di fare il sindaco di Como. Mi viene in mente Nardi e il Nanga Parbat…

  2. “Ognuno può interpretare come vuole, ma c’era un chiarimento su Rapi News 24.”

    Ah cavolo come ho fatto a perdermi il seguito su Rapi News 24?

    Trovo fuori luogo usare la parola “coglione” in consiglio comunale. Detto ciò non capisco perchè si stia ingigantendo senza senso la cosa.

    1. Si sta ingigantendo perché sindaco e giunta preferiscono parlare lungamente di qualsiasi cosa, tranne che dei risultati ampiamente fallimentari del loro operato.
      Un personale consiglio a Rapinese.. ha tutti gli argomenti per mettere definitivamente al tappeto una giunta così disastrosa, dovrebbe stare più sul pezzo ed evitare ste carnevalate che alla fine, lo stiamo vedendo, danno al sindaco bollito & co. il pretesto per parlare d’altro (anche del nulla)…

      1. Ma infatti sono d’accordo che non ci sia nessun bisogno di farla tanto lunga.

        Il video l’ho visto tramite Comozero, il chiarimento me lo sono perso (mi perdonerai se non ti seguo sul tuo canale). Ma comunque nulla di che.

        Avrei evitato certi termini e il tono provocatorio in consiglio comunale.

  3. Pensavo, sbagliando, che Landriscina, dopo il fallimento dei precedenti sindaci, potesse fare la differenza. Era partito con qualche “affanno” ma pensavo si riprendesse con un minimo d’esperienza invece è finito in un “cul de sac”. Ora è giunto al capolinea e Como meriterebbe una bella ripulita, in tutti i sensi, non ultimo quello dell’arredo urbano.

  4. Ho semplicemente chiesto un chiarimento al sindaco. Senza ipocrisie. Lissi? Spero reagisca così ad ogni singola parolaccia che sente altrimenti saremmo in presenza di una sceneggiata tipo quella del sindaco, sindaco che mi ha fatto una domanda la cui risposta era già presente in Rapinews24 da tempo. Ma ha voluto fare la sceneggiata contro il brutto Rapinese, sceneggiata utile a coprire gli insulti a lui rivolti dalla dimissionaria Maesani e utile a distogliere l’attenzione dal deplorevole, disgustoso e miserevole ritardo nel presentare bilancio preventivo (siamo ad un quarto dell’anno da amministrare) e consuntivo. Oggi il Comune non può spendere liberamente e si muove per dodicesimi ed a breve, 1 aprile, saremo messi pure peggio.

  5. Ho semplicemente chiesto a Landriscina di cosa si lamentasse. Tutto qui. E lo fatto col mio stile: senza ipocrisie. La Lissi? Spero che si scandalizzi come ha fatto ieri sera per ogni singola parolaccia che sente altrimenti saremmo in presenza di una sceneggiata anche peggiore di quella del sindaco. Sindaco che aveva ben letto il post su RapiNews24 nel quale ben spiegavo il significato del video ma che ha ritenuto comunque di venire in Consiglio a parlare dell’unica cosa che distogliesse l’attenzione dalle bordate della Maesani, sentitevi l’intervento, e dal fatto che mentre il Comune di Laglio ha già approvato sia il bilancio preventivo che consuntivo qui a Como si lavora ancora in emergenza per dodicesimi e tra poco, dal primo aprile, saremo messi pure peggio.

    Occhio alle trappole.

  6. Aggiungerei che il chiarimento dato per cui i coglioni si riferivano agli attributi della lista rapinese non regge. chiunque guardando il video ha l’impressione che quel coglioni è un’offesa riferita a qualcun altro. Chiunque esclusi forse i quattro gatti della lista rapinese presenti in consiglio

  7. Rapinese non ha mai terminato la campagna elettorale, non ha mai accettato la sconfitta. La sua attività di opposizione attraverso questi video a mio modesto parere è controproducente. Io per esempio, che ero grande sostenitore suo e della squadra che aveva messo in piedi, ora non lo rivoterei, perchè ho conosciuto in questi primi anni di opposizione il soggetto: polemico, disfattista, contestatore, controproduttivo su qualunque argomento…. pratica una opposizione fine a se stessa che mira alla rappresentazione scandalistica per procacciarsi i voti al prossimo giro. Non è questo il compito di una minoranza.
    Mi dispiace perchè è uno che per Como potrebbe fare davvero molto. Ma i metodi e i toni da presa per il culo che usa gli fanno perdere consensi, non aumentare.
    Queste scenette con Anzaldo sono veramente pietose: ridono solo gli attori e non gli spettatori.
    Contenti loro… In bocca al lupo!

    1. Hai mai datonun’occhiata alle proposte fatte ed approvate all’unanimita? E che cosa in questi anni non ti è piaciuto? È un peccato che Il tuo nickname non mi consenta di verificare tu non sia un’attivista politico avversario sotto mentite spoglie…

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