Da un nostro lettore svizzero, la lettera sui costi altissimi di uno dei parcheggi a pagamento all’aeroporto lombardo di Malpensa.
Di seguito il testo integrale (per segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com).
In famiglia evitiamo l’aereo per le vacanze perché siamo ecologisti. Questa volta però ho accompagnato mia figlia per la sua breve vacanza in Sicilia, andata 21 e ritorno 28 settembre all’aeroporto di Malpensa. In entrambi i casi ho parcheggiato la mia auto (elettrica!) per pochi minuti, il tempo di controllare che tutto andasse bene all’andata e di attenderla al ritorno. Ho pagato in entrambi i casi 5 € per pochi minuti.
img20251101_19400208Ho stampato di proposito la ricevuta nel secondo caso, dalla quale si attesta una durata del parcheggio di 12 minuti per un importo di cinque euro.
Piacerebbe anche a me e credo a tutti fare l’imprenditore in questo modo: rischio d’impresa zero, concorrenza zero, costi di investimento e manutenzione limitati, libera licenza di depredare i clienti. Un po’ come la società autostrade.
Non sono certo di chi controlli la società “Milan Airports Parking”, tiro a indovinare: Regione Lombardia? Ministero dei Trasporti? Qualcuno si occupa delle tariffe?
Non pretendo di avere la prima mezz’ora gratuita, anche se sarebbe giusto, ma un prezzo che non puzzi di rapina lo vorrei.
O forse si vuole rendere omaggio al frodatore fiscale a cui l’aeroporto è stato intitolato?
Giancarlo Stasi – Brugg – Svizzera