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Gaddi: “In Comune sceneggiata indegna. Assessori e consiglieri di maggioranza complici della pagliacciata”

Anche il coordinatore provinciale e consigliere regionale di Forza Italia, Sergio Gaddi, ha preso posizione su quanto accaduto ieri in Comune a Como, con il sindaco Alessandro Rapinese che dapprima si è scontrato verbalmente, tra urla e accuse, con un gruppo di mamme che contestava le chiusure dei nidi e poi ha irriso ripetutamente i consiglieri di opposizione presenti, anche in questo caso con espressioni decisamente forti (qui e qui alcuni video). Di seguito, il testo diffuso oggi da Gaddi.

Abbiamo assistito nell’aula del consiglio comunale a una delirante e indecorosa e sceneggiata, indegna anche del peggior avanspettacolo. Mi chiedo con quale dignità giunta e consiglieri di maggioranza si rendano complici, con il loro silenzio, di questa triste pagliacciata che sfregia l’immagine dell’intera città.

Mi auguro, invece, che i cittadini continuino a protestare, perché la chiusura di un asilo nido è sempre il fallimento più grave sul piano politico, umano e simbolico, che colpisce il più alto e nobile dei diritti di cittadinanza. Soprattutto a Como, dove il servizio è sempre stato un’eccellenza.

Sempre sulla questione è intervenuta anche l’Alleanza Verdi Sinistra  con una nota dal titolo “Cittadini, partiti e sindacati vanno ascoltati non insultati” che alleghiamo di seguito.

Adesso è ufficiale. Il sindaco Rapinese ha comunicato la decisione di chiudere l’asilo nido di via Passeri già da questa estate e quello di via Bellinzona dal 2025. Una decisione analoga era già stata presa dalla giunta relativamente alla scuola media di Sagnino che verrà accorpata alla scuola elementare di via Mognano. Come AVS non possiamo che stigmatizzare provvedimenti di questo tipo che applicano il principio della “razionalizzazione dei costi aziendali” a strutture pubbliche fondamentali per il territorio senza minimamente tenere conto delle esigenze delle famiglie costrette a fare chilometri per garantire una istruzione di base ai propri figli.

D’altra parte questa amministrazione ci ha abituati a provvedimenti che si basano esclusivamente sui bilanci senza tener conto dei diritti costituzionali e dei servizi pubblici che devono sempre essere garantiti. Ma probabilmente, ed è questo il punto, le priorità di questa amministrazione sono i parcheggi per le auto e il cambio dell’unità di misura internazionale da volt in Volta!!!

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle famiglie coinvolte da questi provvedimenti ingiustificati e e deleteri per la cittadinanza tutta. Inqualificabile risulta l’attegiamento arrogante del sindaco verso la delegazione di genitori, verso sindacati e forze politiche che non intendonoo accettare l’assioma che il privato sia meglio del pubblico.

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15 Commenti

  1. Caro Gaddi, non era indegna la giunta Bruni di cui faceva parte, che ha causato ritardi, problemi e la mancanza del lago per 16 anni

  2. L invidia verso il sindaco attuale, per uno che da anni è fuori dalla politica locale, dopo aver avuto il Suo lampo di luce, deve essere difficile da sopportare..

  3. La cultura se c’è e quando c’è ti pone al riparo da simili figure , anche quando devi dire cose spiacevoli e non condivisibili , ma questo è il modo di fare politica e amministrazione degli anni 2000.
    Chi oggi governa a livello locale o regionale o nazionale ha il 25 per cento quando va bene del 50 per cento degli elettori.
    Peccato per le nuove generazioni.

  4. Un occhio ai conti è quello che manca in questa devastata Italia. Alla fine pagano tutti, la coperta è corta e da qualche bisogna pur cominciare. Ma nessuno ha mai il coraggio di farlo

    1. Occhio ai conti che invece gaddi devastava con le sue mostre che erano sì belle e pompose ma anche fonte di perdita per i bilanci. Ma erano tempi di vacche grasse vero?
      Preciso che non ho votato rapi sindaco

  5. Parafrasando (come disse qualcuno) “non ho minima stima per questo sindaco, mi sembra sospeso tra ferocia e ridicolo”

  6. Pienamente d accordo con Sergio Gaddi. Rapinese ha perso dignità, decoro, professionalità, che vergogna, che danni ingiustificati sta compiendo. PROTESTATE

    1. Chiunque conosce Rapinese per quello che è veramente sapeva che prima o poi si sarebbe schiantato di faccia sulla sua arroganza.
      Freddo calcolo politico di FI e compagnia cantante per tornare all’arrembaggio la prossima tornata, che si suppone prima dei 5 anni canonici.

  7. Anche io per una volta sono d’accordo con Gaddi. Chi è intorno a questo sindaco e tace su questi deliri di arroganza e onnipotenza oltre a condividere ciecamente le scelte folli ne responsabile in misura uguale se non maggiore. Auguriamoci di essere in molti lunedì in comune.

  8. Ma il ruolo della Vice sindaca qual è? Questi Assessori sono pagati esattamente per fare cosa? Visto che pare esiste e parla sempre e solo Superman la domanda sorge spontanea.

  9. Chi è intorno a Rapinese lo è perchè capace solo di stare in silenzio ed assecondare il capo. C’è qualcuno che pensa che Rapinese sia in grado di confrontarsi con qualcuno che ha idee contrarie alle sue?
    Qualcuno dei suoi fidati, però, preso da un senso minimo di dignità, prima della fine di questo sciagurato mandato, abbandonerà la nave che affonda.

  10. Pienamente d’accordo. Ognuno di loro porterà per sempre virtualmente impressa sulla fronte la dicitura:

    Ero nella giunta con Rapinese e non ho parlato.
    Ero nella giunta con Rapinese e non me ne sono andato.

    Contenti loro.

  11. Meno male che Gaddi lo dice chiaramente: chi è intorno a Rapinese e ne asseconda ciecamente le gesta, sia nei contenuti sia nella forma, è complice di questo scempio. Anzi, ne è ancor più responsabile.

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