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La turista inglese: “Treni e bus, 5 ore e mezza da Malpensa alla casa sul Lago di Como. Penso di vendere”

Una reazione positiva al nuovo collegamento tra Bellagio e Milano lanciato da Asf per le domeniche di agosto e settembre porta anche alla luce quanto può pesare l’arretratezza dei trasporti sul Lago di Como. E quanto può incidere anche sulla decisione dei turisti italiani e (in questo caso) stranieri, nel prendere o no casa sul Lario. A questo proposito, proponiamo in un articolo a sé il commento giunto in redazione da Angela Young, britannica. La quale – come detto – plaude al nuovo servizio bus e ne sottolinea la potenziale utilità in un panorama ancora forse non adeguato alla richiesta soprattutto nei periodi turistici. Di seguito, il testo.

Bella iniziativa!

Nel 1995, abbiamo comprato un appartamento a Nobiallo, Menaggio. Il collegamento con Malpensa airport da Menaggio era fantastico e facile, visto che noi venivamo da Londra. Poi questo servizio e stato abolito.

Adesso è un incubo per me (ho 74 anni).

Atterro alla Malpensa alle 11 del mattino, poi treno sino a Saronno. Dopo quasi un’ora un altro treno per Como Lago. Infine un’altra ora d’attesa per il bus C10 per Menaggio (riorganizzata quest’anno, ndr) e un altro cambio bus per Nobiallo.

Finalmente alle 16.30 sono a casa ma con questo orario sarei andata a New York…

Non guido e il costo dei taxi è di più del costo dell’aereo da Londra a Malpensa. Infatti sto pensando di vendere perché è troppo scomodo viaggiare.

Angela Young

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107 Commenti

  1. Signò e pigghiateve o taxi e non rump’ u
    … taxi. I povrerazzi inglesi non hanno casa sul lago di Como

    1. Non sopporto questo modo di fare e mi spiace che gli italiani siano giudicati dei poveracci per colpa di 4 cafoni!

  2. Forse la Signora non si è informata bene sui trasporti, visto che prima c’era un pullman che hanno tolto. Da Milano ci sono treni che vanno direttamente a Como senza dover cambiare e da lì battelli ed aliscafi, oltre ai bus.
    Dovrebbe pianificare meglio i suoi trasporti mi meraviglio che dopo 30 anni che ha la casa sul lago non sappia bene come muoversi.

  3. Ciao sono nata in Sicilia, vivo in Lombardia, ho avuto una seconda casa x 40 anni in Sardegna, andavo in vacanza in Liguria, il punto è vogliamo crescere e progredire,e migliorare le nostre vite o no? Il trasporto pubblico va incentivato , organizzato e reso efficiente anche e prima di tutto per evitare e limitare l inquinamento per la salute di tutti in particolar modo in Lombardia , che è sempre in cima o quasi nella classifica dei luoghi più inquinati d Europa , e le gravi patologie che ne. derivano. Fanno. si. che. sia. prima anche per. I decessi , di certe malattie. Credo che sia ora di darsi una mossa e di darla alla nostra classe dirigente , in gioco c’è soprattutto la nostra salute.Pensiamoci….

  4. Senza trasformare la questione in una corrida è chiaro che prima di comprare una casa bisogna fare i conti con la logistica. Anch’io come la signora non guido, ma ho preso casa sul ramo di Lecco, altrettanto panoramico, ma semplice da raggiungere con il treno. E in un’ora sono a Milano, con navetta per Malpensa in stazione.
    Menaggio (e i Paesi a nord di Menaggio) si trova in una delle zone più distanti del lago rispetto a Malpensa.
    Se poi si va a stare in un paesino si rischia di non avere mezzi per raggiungerlo.
    Angela farebbe bene a vendere e a ricomprare studiando una posizione più raggiungibile con i mezzi.
    Abito sul ramo di Lecco del lago da 7 anni e non mi stanca mai. Certo, se anche qui ci fossero più servizi coordinati con i treni sarebbe un buon esempio di attenzione ad anziani e disabili che non possono guidare

    1. Coi trasporti Regione Lombardia ha fallito in toto. Anziché migliorare i punti dolenti della logistica, ha pensato benissimo di buttare milioni di euro per realizzare la BEBEMI, società in fallimento. l’inglese ha ragione da vendere.

    2. Penso che se vende e compra in costiera, oggi con il nuovo aeroporto di “Costa d’Amalfi” raggiungerebbe qualsiasi località in tempo reale, quindi ci pensi su, cara Signora

    3. Anche Como, con le sue 4 stazioni è facile e comodo e veloce da raggiungere.
      Probabile che la Signora, sia imbattuta in un Sabato o una Domenica dove i treni da Saronno per Como sono orari e non ogni 30 minuti, se no, con un po’ di fortuna in meno di un ora si è nella stazione di Como Lago, di fianco alla stazio e dei bus.
      Tutto il resto, condivido, è tutto dettato dalle più “variegate” motivazioni…..

  5. Siamo a Como no a Capracotta code ci sono e tante prova alla domenica sera tornare dai laghi la coda che ti fai ma lo spettacolo vale la pena alla turista inglese dico si prenda una casa nella campagna inglese fuori Londra bellissima e senza coda perché non c e nessuno che ci va

    1. Se devo fare km di coda ogni domenica sotto il sole,solo x il panorama..no, grazie.Ci sn altri posti bellissimi da vedere Senza faticare..

  6. Inglesi feccia go home!! Scoperto Como Lake ora stanno invadendo anche il Salento, facendo lievitare i prezzi degli immobili e nel quale i servizi sono ancora più arretrati rispetto a Como.

  7. L’unico che non si lamenta sul lago di Como penso sia Clooney basta avere i soldoni ed è tutto piu’ semplice cara signora…..

  8. E ti lamenti? In provincia di Como, nei festivi, se non abiti sul lago, praticamente le corse dei bus NON ESISTONO (Es. C45, C 46, C47, C92………ecc…)

    1. Ma come, la Lombardia viene considerata un’ amministrazione illuminata ed all’ avanguardia… avete da piu’ legislazioni un amministratore come Fontana ( un vero esempio di coerenza, pretende la fedelta’ fiscale da parte dei suoi concittadini lombardi e poi lui teneva i suoi soldi “inguattati” in Svizzera )…..

  9. letto tutti i commenti ma c’è solo una verità da dire e la signora credo abbia ragione nel lamentarsi
    l’attuale ammistrazione comunale comasca non è stata e non sarà mai all’altezza non credo ci siano altre spiegazione

    1. La signora inglese potrebbe arrivare in stazione centrale da Malpensa, prendere il treno sino Varenna e traghetto per Menaggio, cosa che ho sempre fatto per anni.

  10. Dai diversi commenti si capisce perché Como è quella che è…. morta. Cara Angela, venda casa e cambi sponda, dalla parte opposta è tutto molto più avanti.

  11. Quanti commenti maleducati! Credo che la signora inglese abbia voluto solamente criticare un disservizio, paragonare il prima al dopo; del resto anche noi italiani siamo molto critici con il nostro bel Paese! Suvvia, del resto se ha acquistato un appartamento sul lago di Como e non ha investito in Inghilterra, avrà pure un significato specifico, o no?? Avete troppi pregiudizi e troppa saccenza , riponete la vostra cattiveria e cercate di vivere anche cercando di capire gli altri, è un suggerimento.

  12. Fosse per me il lago di Como e tutta la tortura che esso comporta ne farei una riserva per i comaschi, così che muoiano di fame senza nessuno a poterci entrare. Stessa cosa le 5 terre. Di posti belli è meno inflazionati è pieno il mondo.

  13. Simone, Marco , Luciano, Popescu, Bosi e
    Umberto la verità vi fa male? Prima o poi vi fermerete anche Voi senza più pretese.
    Volevo solo consigliare alla Sig. Angela Young ( nome di fantasia?) di alleggerire le Sue fatiche. È vietato forse consigliare.
    Ho forse offeso qualcuno come avete fatto Voi? Avete il dente avvelenato?

  14. Che venda pure, che vada a Londra a godersi il lago di Londra, anche da loro ci sono problemi e tanti, alla sera non puoi uscire al di fuori del centro perché è pieno di ubriachi e scippatori, c’è il coprifuoco, ma do cosa stiamo parlando, hai aspettato 5 ore quando prima avevi la navetta diretto a casa tua e adesso non c’è più? Vabbè lo riattiverà la regione dai, non c’è bisogno di vendere, poi se hai così fretta con 120 euro fai Malpensa Menaggio con un NCC, anche se per tanti vale la pena aspettare anche 5 ore per vedere quella meraviglia del lago si Como, che ci ho lavorato per 15 anni facendo il corriere tutti i giorni e ogni volta che ci torno lo guardo come la prima volta, vada a Londra signora che è piu bwlla del lago.

    1. Ma che commento è??? Cioè , invece di migliorare dobbiamo guardare la feccia che c’è altrove come esempio? Si capisce il perché di tante cose da certi commenti assurdi

    2. Siamo nella civilissima Lombardia con servizi da Gambia non solo per i turisti ma anche e principalmente per i residenti.cosa facciamo Carlo tutti a Londra? Politici nei posti di comando non competenti

    3. Londra vi sono stato un sacco di volte e sul lato sicurezza garantiscono più serenità rispetto ai nostri territori
      Prova a commettere un crimine in Gran Bretagna, in Turchia, in Ungheria e ti ritrovi in una cella Vera! Non negli hotel a cinque stelle che ci sono in Italia
      Qui si parla di arretratezza come linee di comunicazione che abbiamo in Italia ed è purtroppo la sacrosanta verità

    4. Il.suo livote non sostituiace il. Disagio oggettivo. Biaogna sempre considerare i commenti sui disagi, non ignorali. Sono La cartina tornasole di un disservizio che col tempo progredisce

    5. Una volta era una meraviglia. Oggi è uno schifo tutto. Questo significa che il troppo non va bene. Perché in Italia ma ovunque quando è troppo è troppo. Non c’è più misura più rispetto. Tutti vogliono ma non danno cosa vogliono. Devono solo consumare.

    1. Il.suo livote non sostituiace il. Disagio oggettivo. Biaogna sempre considerare i commenti sui disagi, non ignorali. Sono La cartina tornasole di un disservizio che col tempo progredisce

  15. Appunto. Stendiamo un velo pietoso. Serve una strada come quella della sponda orientale. Non ci vuole un grande Q.I. per capirlo. I soldi ci sono (regione più ricca d’Europa). Resta una sola variabile: politici mediocri, incapaci, di poche letture.
    Have a nice sunday.
    danilo w roman

  16. Purtroppo il problema per il singolo e per la collettività è l’overtourism. Però attenzione, l’overtourism mordi e fuggi… Quelli che arrivano in massa coi treni a Como e Varenna, che intasano prima i treni e poi i bus/battelli/taxi… Loro sono, a mio modesto parere, quelli che potrebbero benissimo starsene a casa loro, perché di soldi non ne portano (al massimo si comprano una bottiglia d’acqua al supermercato) e al contrario intasano la città, sporcano, assalgono i mezzi del TPL. Chi ha la fortuna di avere una seconda casa, magari ereditata, è giusto che la sfrutti a suo piacimento, purché (andrebbe regolamentato) provvista di parcheggio… Perché anche quelli vengono presi d’assalto… E il turista non sta li tanto a guardare il colore delle strisce…

  17. Vi sono problemi di trasporto da Cernobbio a Como e viceversa, a volte conviene farsela a piedi dipende dall’orario, figuriamoci tra Malpensa e San Fedele Intelvi. Del resto la viabilità è quella che è e il bus non è un elicottero. Però qualche corsa in più ad agosto non guasterebbe.

  18. Cara sciura si organizzi e si faccia venire a prendere da qualcuno .Con 100 euro si trova.Per il resto stendiamo un velo pietoso.Teasporti pubblici fermi agli anni 70 e trasporti privati da terzo mondo.

  19. Mi domando cosa ci trovino in quelle zone di così particolare.
    Como é una città morta e sepolta.
    Gente retrograda, provinciale e per nulla aperta al prossimo, se straniero meglio lasciare perdere in partenza.
    Nessuna iniziativa per i giovani, attività culturali pressoché nulle.
    I panorami interessanti sul lago si contano sulla punta delle dita, il resto è un piattume unico, di pari passo con il mortorio della città.
    È solo una moda perché basta aver girato un po’ di paesi esteri per sapere che esistono luoghi analoghi e luoghi nettamente più interessanti(non ci vuole poi molto).

    1. Tu parli di vita mondana, ma l’Italia è un posto meraviglioso, il lago e bellissimo con paesaggi stupendi e ristoranti top, io ho girato abbastanza e un posto come l’Italia nel mondo non c’è, poi chi vuole la vita mondana può andare a Ibiza o Barcellona o New York, ma l’Italia è un paese bellissimo ❤️

      1. Ma vivi in una grota? Il solito commento limitato. Tutti paesi hanno le loro bellezze. Forse hai girato l’Italia da giù in su soltanto.

    2. D’accordissimo. Paesi Baschi e Francia ci battono nettamente. Poi hanno la fortuna di avere grandi spazi.

  20. Vogliono diminuire l’inquinamento senza potenziare i mezzi pubblici, Como in quanto a mezzi è scadente

  21. Da comasco che ha avuto la fortuna di vivere molti anni altrove prima di tornare a Como: la maggior parte dei commenti che leggo qui mi spinge a dire che, mediamente, la mentalità comasca provoca conati di vomito.

    1. Como bella città. La gente uno schifo totale. Borghesi, egoisti . Zero idee per quanto riguarda il turismo. L’ho sempre detto da quarant’anni. Como, città morta.

  22. Cara Angela ha ormai 74 anni!
    Si decida dove stare: a Londra o a Nobiallo. Dove Le piace stare?
    Non può continuare a fare avanti e indietro; seppur volendo e potendo, ancora per quanto tempo?
    Eppoi pensi all’impatto ambientale facendo avanti e indietro e non solo alla Sua fatica per il viaggio!
    Nobiallo non è dietro l’angolo per un londinese e viceversa. Il pensare è una cosa e la realtà un’altra.
    Finché ce la fa bene ma poi si decida.
    Tanti auguri!

    1. E se Angela ne avesse 30 di anni?
      La risposta sembra volta unicamente a negare che ci siano dei problemi e che il problema è l’età di Angela, quindi inutile.

      1. A 30 anni è un’altra cosa caro Simone: si valicano montagne con l’agilità di un felino e senza piangere!

    2. Che commento da meloniano senza cervello. Possibile che ti stai focalizzando sul singolo caso della signora anziché CAPIRE AUTONOMAMENTE che è un problema di tutti (turisti e non)??? Ma la smettete di commentare se avete l’intelligenza di una zecca?

      1. Caro Marco vedo che sei facile alle offese, ci conosciamo? Il problema non è di tutti ed è solo di chi si lamenta pur avendo di tutto!

    3. Risposta del cavolo…la signora sarà libera di fare quello che vuole e fare le critiche adeguate o siamo il solito paese di omertosi e i problemi li nascondiamo nella differenziata??? I prezzi sul lago in questo periodo non mi sembra siano di bassa stagione cerchiamo sempre di fregare il turista e dei suoi disagi chi se ne frega….spero che non vada più nessun turista sul grande lago….

      1. La Sig. Angela è certamente libera di fare quello che vuole basta che non si lamenti della propria libertà. Se al momento i tempi di percorrenza sono questi non ne facciamo un dramma! C’è ben altro da rivedere.

        1. ha ragione da vendere, il trasporto pubblico in Lombardia è l’ultimo dei problemi, una quisquiquglia rispetto ad altri ben più pressanti come l’inquinamento e il traffico

    4. Ma lo sa che ognuno è libero di circolare dove vuole!? E poi la signora ha ragione, l’ASF, a volte, fa schifo….

    5. Sig. Pietro, non so quanti anni lei abbia ma le auguro di trovare presto, ma specialmente a 74 anni, qualcuno che le dirà la stessa cosa che lei ha detto alla signora inglese (che ha parlato in modo gentile e sembra semplicemente dispiaciuta dell’inadeguatezza che ci sta governando). Qualcuno le dirà “allora, Pietro, si decida dove vuole andare, e una volta scelto ci resti per il resto dei suoi giorni”.

  23. La soluzione potrebbe essere la completa liberalizzazione delle licenze degli ncc o taxi inoltre penso che le case e appartamenti agli stranieri siano stati venduti dai comaschi ai quali i soldi anno fatto comodo la frase i soldi non puzzano ha 2000 anni quando sterline ed euro non esistevano

  24. Sono d’accordo che il servizio tra Malpensa e il lago è deplorevolmente inadeguato e le tariffe dei taxi sono esorbitanti.

    Di solito mi ci vogliono più di tre ore per andare da Malpensa a Cernobbio. Non aiuta anche il fatto che i treni da Milano a Como Largo arrivano nello stesso momento in cui partono i battelli da Como per il basso lago.

  25. Certo che il livello di questa chat è veramente basso. Invidiosi, rabbiosi, confusi. Pensiamo al turismo positivo, regolamentato e giustamente ‘punito’ quando non rispetta le regole. Il resto serve. Usiamo la testa, non i soliti estremi italioti.

  26. Serve un Menaggio-Como (viale Innocenzo o stazione)-Fino Mornasco Esselunga (Bassa e Cantù)-Mxp. Non bastano 2 corse. Almeno 6/7 al giorno. Su prenotazione e se ci sono posti liberi anche per traffico locale. Sarebbe anche utile per le centinaia di lavoratori (i comaschi forse non lo sanno) che tutti i giorni vanno a Mxp. Costa? Certo. Ma gli investimenti tornano a 2/3 anni. Non all’italiana: decenni per decidere ma soldi subito…

    1. Lucca grande imprenditore della mobilità collettiva, perché non investi tu nel settore e avvii una linea MPX Como Menaggio….

  27. Basterebbe un servizio a prenotazione: Menaggio-Como (viale Innocenzo), stop a Fino Mornasco Esselunga (raccoglie gente dalla Brianza e la Bassa) e dritto a Malpensa. Se c’è posto potrebbe anche caricare il traffico locale non prenotato.
    Ma non bastano due corse. Ne servono almeno 6 o 7 al giorno. Se sono poche non sono utili. Il traffico c’è. Tanto. Molti non sanno anche quanti comaschi lavorino a Mxp. Qualche centinaio…
    È un investimento che renderà fra 2/3 anni. Non si guadagna subito come si vuole in Italia.

  28. E ora di non tornare piu..go home please..
    La citta..le case devono tornare ai cittadini..liberi di vivere nella propria citta’..Il turismo di massa …poco civile..non e piu’ gradito.Quindi a grande voce GO HOME

      1. no, alcuni sembra che li rubino proprio. Mi riferisco ad esercizi che abusano bellamente del turismo con bottigliette d’acqua da 1/2 litro vendute a 10 euro. Tutto tristemente riportato dalla cronaca e dalle recensioni.

    1. Questo signora mi permetta di dirlo è un discorso di un classico ignorante..mi sembra si sia rimasti all’ epoca degli anni 80 quando i soldi giravano bene e si attendeva il turista per triplicare i prezzi e offrire il minimo indispensabile.Qui purtroppo siamo nel 2024 dove o disagi non solo per i turisti ma per tutti i cittadini e italiani che per motivi di lavoro si spostano i mezzi di trasporto oltre a non essere sufficienti non sono mai puntuali per ogni scusa banale.Cara signora qui si parla di un declino dell’ Italia bello e buono in tutti i settori ormai la “puzza sotto il Nasino”è scesa sotto i piedi e se non si fa qualcosa diventerà sempre peggio..e parlo in generale di tutta Italia

    2. Se vende, oggi, sicuro fa un bel margine, la variante della Tremezzina migliorerà la situazione del trasporto in generale, basta attendere un po’

  29. Leggo commenti molto piccati e in alcuni casi esagerati, propri di persone ignoranti e maleducate, come se il problema non fosse la carenza di servizi ma la presenza di turisti. I turisti, quelli che frequentano il Lago di Como e lo rispettano sono una risorsa e vanno rispettati.

  30. Vuole una località turistica particolare, ma pretende di raggiungerla in fretta? Non è possibile una simile combinazione in tutto il mondo, uk compresa.

  31. Beh, Miss Young, frequentando l’Inghilterra le posso garantire che i costi dei mezzi di trasporto e dei taxi sono al pari se non addirittura più costosi.

    1. Comasca di nome e di testa…purtroppo. Se solo i turisti sapessero come sono fatti veramente i Comaschi…grazie a Dio le bellezze di questo territorio li tengono lontani da questa gente.

  32. Leggo, non certo senza un certo stupore, che il disagio dovuto al traffico infernale (certamente anche dovuto all’arretratezza dei mezzi di comunicazione) nell’area dell’alto milanese/comasco non è una questione che merita l’attenzione da parte dei locali.
    Contenti loro di vivere in queste condizioni…

    1. Qui sono tutti contenti se un’inglese (una “foresta”) vende la casa sul lago e se ne va, “liberando” uno spazio comasco. E non capiscono che, per esempio, andare in treno da Como a Milano in un’ora (in realtà di più, ammesso che ci si arrivi) è roba da terzo mondo. Perché alla fine è di questo che si parla.

      1. Esatto.. Ma oltretutto la signora scrive che fino a poco tempo fa i tempi erano diversi….. Hanno soppresso dei tratti…. E peggiorando la situazione.. Per cui la signora ha ragione.. E i “comaschi” dovrebbero fare riflessioni importanti anche sul loro campanilismo!

  33. Negli anni ’90 Spt spa (in seguito x scissione abbiamo avuto Spt holding proprietaria delle infrastrutture e Asf x la gestione del servizio tpl) era titolare di una linea servizio aeroportuale MPX Como Menaggio, con il subentro di Asf si decise di rinunciare alla concessione.

    1. Il punto: nè gli hotel, nè gli ncc/taxi lo vogliono. Spingono al contrario così guadagnano tutti. 250 euro col furgone privato rende meglio di (fosse anche) di 30 euro a persona col bus pubblici. ASF ci pensi. Il traffico è enorme.

    1. No comment la signora ha pienamente ragione servizi da terzo mondo e oltretutto noi comaschi abbiamo la puzza sotto ol naso sembra quasi che i turisti ci diano fastidio dovremmo vergognarci

  34. Però non distorciamo le cose. 5 ore e mezzo le contate dall’ATTERRAGGIO. In quanto tempo la signora è arrivata in stazione? E comunque se ci fosse una vera richiesta commerciale per un collegamento diretto Menaggio – Malpensa, esisterebbe già.

  35. Brava, vendi pure così magari torna ad un comasco. E dillo anche ai tuoi amici così magari si abbassano un pò i prezzi..

      1. I prezzi li hanno fatti alzare gli imbecilli….. comunque se vuole vendere….mi sembra un’ottima mossa!

  36. Venda pure poi chissà cosa e dove spera di andare visto che può benissimo prendere il taxi da Malpensa dato che gli stipendi e le pensioni inglesi sono il triplo delle nostre!!!

    1. Ma ai pendolari che da Como vanno verso Milano per lavoro o per studio non ci pensa nessuno?????? MEDITATE GENTE, MEDITATE 😆😆😆😆😆

  37. Un articolo del genere nel paese di provenienza di questo qua, non so neppure se lo avrebbero pubblicato. Una pernacchia al lamentoso da parte della redazione, quella si.

  38. Leggendo l’articolo cerco online e scopro che c’è FlixBus : da Como san Giovanni a Malpensa T2 : 45 minuti a 6€ . Tre orari al giorno.

  39. Ha ragione qualche anno fa qui sul lago passava la corriera x Malpensa adesso pare non ci sia più mettere un mezzo xarrivate all’aeroporto sarebbe comodo anche x me che a settembre devo prendere l’aereo ho 76 anni

    1. I servizi areoportuli non sono classificato come servizi TPL, i quali devono garantire la mobilità dei cittadini per scuola lavoro ospedali ecc, e quindi finanziati con risorse pubbliche e tariffe a carico dell’utente che coprono solo parzialmente il costo del sevizio (di norma il 35%), sono invece servizi di mercato che comportano il rischio d’impresa per chi li svolge, dunque un operatore li effettuata se ritiene di averne un ritorno economico. È il mercato bellezza, il resto bla bla..

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