RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Sanità

Covid – Memo Asst: “Tamponi, non autopresentatevi, ecco come fare”. Quasi 37mila test tra agosto e novembre.

Sono 36.726 i tamponi naso-faringei effettuati dal 1 agosto al 30 novembre da Asst Lariana attraverso il coinvolgimento del proprio personale medico, infermieristico ed amministrativo.

Lo rivela uno studio diffuso in queste ore dalla stessa Asst.

Nello stesso conteggio rientrano i 24.108 test eseguiti per conto di Ats Insubria che ha delegato a tale compito Asst Lariana e 2.641 dei quali eseguiti a domicilio; 1.732 test per i pre-ricoveri per gli interventi programmati nelle strutture di Asst Lariana; 3.675 tamponi per i propri dipendenti; 4.570 tamponi, infine, per le forze dell’ordine ed altre istituzioni dello Stato (Questura, Prefettura, etc) assicurando la reperibilità notturna e festiva.

I punti di offerta organizzati sul territorio, in modalità drive through, quindi con esecuzione del test direttamente sull’auto, sono a Como al Poliambulatorio di via Napoleona, a Cantù in via Martiri di Nassiriya, davanti all’ingresso dell’ospedale, e a Menaggio, nel parco esterno all’ospedale.

Tamponi molecolari antigenici nel Comasco, attivate le postazioni: accesso, test, referto. La guida

Mediamente sono stati effettuati 1.000 tamponi al giorno, con una punta record di 1.513 raggiunta il 23 novembre.

I target prescelti e affidati alle équipes dedicate del Servizio territoriale di diagnostica Covid 19, istituito dall’unità operativa complessa Aree Territoriali, afferente alla direzione socio-sanitaria di Asst Lariana e diretta dal dottor Carmine Paparesta, sono i seguenti:

-) cittadini inviati dai medici di medicina generale e dai pediatri di famiglia

-) alunni e personale scolastico con sintomatologia suggestiva emersa durante l’orario scolastico o immediatamente al rientro da scuola

-) pazienti da testare a domicilio, su richiesta dei curanti (Mmg/Pediatri) in conseguenza delle proprie condizioni cliniche

Sospetto contagio, tamponi, test e isolamento. Cosa fare e contatti: la maxi-guida di Ats Insubria

L’accesso ai Punti Tampone può avvenire solo previo appuntamento con indicazione sulla postazione, giorno e orario in cui presentarsi (solo in auto e non a piedi o con i mezzi pubblici). Bisognerà portare un documento d’identità e la tessera sanitaria ed indossare una mascherina chirurgica. Per gli alunni e il personale scolastico è previsto un modulo firmato dalla scuola e la compilazione di una prenotazione online attraverso un apposito form disponibile sul sito di Ats Insubria e di Asst Lariana.

L’esito del test perverrà poi tramite la pubblicazione sul fascicolo sanitario elettronico (FSE), consultabile direttamente su fascicolosanitario.regione.lombardia.it. Se è stato fornito il proprio assenso nelle modalità previste da Regione Lombardia, l’esito verrà comunicato anche al medico/pediatra.

“Abbiamo cominciato ad eseguire i primi test, ancora nel corso della prima fase emergenziale, utilizzando i camper – ricorda il direttore socio-sanitario Raffaella Ferrari – Questa modalità ci ha consentito di raggiungere gli utenti nelle sedi provinciali con maggiore espressione di bisogno e offrire ai cittadini una modalità facilmente accessibile e sicura. La scelta delle sedi era avvenuta in base all’analisi delle richieste ed era seguita una interlocuzione con i sindaci dei Comuni individuati che avevano offerto tutti la massima collaborazione, fornendo supporto logistico (aree di parcheggio idonee) e funzionale (energia elettrica e servizio di Polizia municipale)”.

Racconta ancora: “E’ poi seguita la richiesta da parte di Ats Insubria di assumere in toto l’esecuzione dei tamponi prenotati dalla medicina di base (medici di medicina generale e pediatri di libera scelta) e di effettuare anche esami a domicilio ai soggetti inabilitati a raggiungere i Punti Tampone. Sono poi seguite le collaborazioni a supporto del Punto tamponi aperto a Malpensa, di quello dedicato allo screening del personale scolastico prima della riapertura delle scuole, dei tamponi scolastici per gli studenti e il personale, ed ora del supporto ai test rapidi che si eseguono in via Castelnuovo a Como al personale scolastico e agli studenti entrati in contatto con casi positivi. I numeri sono diventati via via così elevati da richiedere l’impegno e il coordinamento di più professionalità nell’ambito di un servizio di Diagnostica Covid Territoriale sviluppato dall’Unità operativa Aree Territoriali. L’ampliamento della richiesta e dei volumi di attività ha comportato la revisione degli aspetti logistici e organizzativi con l’identificazione di postazioni fisse (Como, Cantù, Menaggio). A Cantù grazie alla postazione fissa abbiamo così liberato un camper che da quest’oggi è tornato ad Olgiate, in piazza Italia, una delle nostre sedi territoriali. Nulla cambia per quanto riguarda la modalità di presentazione, che resta sempre vincolata all’appuntamento e al contatto con gli operatori previa segnalazione del medico di medicina generale o del pediatra”.

No autopresentazione, quindi, e no a personale scolastico e studenti, il cui percorso resta quello nei Punti Tampone indicati per i sintomatici (Como, Cantù, Menaggio) e per tutti gli altri in via Castelnuovo.

CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DA COMO, LOMBARDIA E TICINO

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo