Conclusi i lavori di posa e di collaudo, al Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Anna sono stati effettuati, nei giorni scorsi, i primi esami con la nuova Tc (tomografia computerizzata, e non Tac perché la tomografia computerizzata oggi non è più solo assiale). Revolution EVO, la nuova macchina acquistata grazie ai finanziamenti regionali (l’investimento complessivo ammonta a 470mila euro), è un sistema di tomografia computerizzata volumetrica di nuova generazione che garantisce un imaging ad alta risoluzione, consente una maggiore velocità di acquisizione delle immagini e un tempo di ricostruzione delle stesse significativamente più breve. Emissione di basso rumore, alta risoluzione spaziale, riduzione degli artefatti, analisi della testa e del corpo intero, analisi delle funzioni cardiache e vascolari, ridotto consumo energetico, riduzione della dose delle radiazioni dirette sul paziente senza compromissione della qualità diagnostica sono alcune delle principali specifiche della nuova macchina.
“Entrambe queste caratteristiche sono ormai da ritenersi indispensabili soprattutto se la Tc è destinata alla radiologia d’urgenza che effettua indagini su pazienti politraumatizzati magari instabili da un punto di vista clinico o pazienti con una patologia vascolare acuta per i quali la diagnosi precoce è indispensabile” osserva la dottoressa Rosa Muraca, direttore del Dipartimento Gestionale dei Servizi di Asst Lariana, nonché primario della Diagnostica per immagini all’ospedale Sant’Antonio Abate a Cantù.
“L’impianto è stato dotato anche di un software per lo studio della perfusione cerebrale ormai divenuto irrinunciabile nei Dea di secondo livello e Hub per lo Stroke quale è l’ospedale Sant’Anna” aggiunge il dottor Lorenzo Moramarco, primario della Diagnostica per immagini al presidio di San Fermo.
“L’attenzione di questa direzione nei confronti delle attività legate all’emergenza-urgenza è sempre alta e questa nuova Tc assicura prestazioni ancora più performanti ai nostri pazienti” sottolinea il direttore generale di Asst Lariana, Fabio Banfi.