Nominata la nuova direzione strategica dell’Asst Lariana. Il direttore generale Fabio Banfi ha deliberato ieri gli incarichi per la nuova squadra dirigenziale. Matteo Soccio è il direttore sanitario aziendale, mentre Andrea Pellegrini è stato scelto come direttore amministrativo e Raffaella Ferrari come direttore sociosanitario.
La direzione strategica sarà presentata ufficialmente alla Stampa la prossima settimana e successivamente al personale aziendale nell’ambito di due incontri, uno all’ospedale Sant’Anna e uno all’ospedale di Cantù-Mariano.
“Regione Lombardia, attraverso una puntuale e rigorosa modalità di selezione dei candidati, ha consentito ai direttori generali in carica di poter effettuare una scelta dei professionisti consapevole e profilata sulle concrete esigenze aziendali – sottolinea Banfi (foto sotto) -. Ho ritenuto opportuno, tra i numerosi curricula esaminati, individuare il dottor Andrea Pellegrini, il dottor Matteo Soccio e la dottoressa Raffaella Ferrari in qualità, rispettivamente, di direttore amministrativo, direttore sanitario e direttore sociosanitario.
Ognuno dei candidati prescelti – prosegue il dg – detiene skill professionali, esperienziali e formativi del tutto coerenti con le peculiarità organizzative dell’Asst Lariana e con la necessità di presidio operativo degli specifici settori di competenza. Le Direzione Strategica potrà, quindi, configurarsi attraverso un’inedita plasticità gestionale e un elevato profilo di collaborazione come struttura operativa in grado di affrontare gli scenari futuri. La collegialità e le modalità di integrazione verranno assicurate dalla Direzione Generale”.
LE BIOGRAFIE
Andrea Pellegrini, milanese, classe 1969, è attualmente direttore dell’Unità di Controllo di Gestione e Personale della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano nel 1995, dall’ottobre del 2012 all’agosto del 2018 è stato dirigente della struttura Politiche del Personale del Servizio Sanitario Regionale e gestione risorse Direzione Generale per la Direzione Generale Sanità di Regione Lombardia e ha ricoperto incarichi dirigenziali all’ERSAF (Ente regionale per i Servizi all’Agricoltura e Foreste) e all’IREF (Istituto Regionale per la Formazione della Lombardia).
Matteo Soccio, nato a Sannicardo Garganico (Foggia) nel 1955, è attualmente direttore della struttura complessa di Medicina d’Accettazione e d’Urgenza dell’Asst Valcamonica (Brescia). Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Pavia nel 1983, è specializzato in Urologia e Chirurgia Generale e ha lavorato in direzione sanitaria nel presidio di Esine. Il suo percorso professionale evidenzia una formazione clinica e gestionale con particolare riferimento al circuito dell’emergenza-urgenza. Soccio dal 2010 è anche professore a contratto alla Scuola di Specializzazione in Medicina d’Emergenza-Urgenza dell’ateneo pavese.
Raffaella Ferrari, nata ad Alessandria nel 1962, è direttore della struttura complessa Salute Mentale e Dipendenze dell’Ats Città Metropolitana di Milano, afferente al Dipartimento Programmazione per l’Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali. La dottoressa si è laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano nel 1988 e si è specializzata in Psichiatria nel 1992 nello stesso ateneo. Tra le esperienze gestionali, nel suo percorso professionale è da segnalare la particolare attenzione allo sviluppo di Progetti Innovativi nell’ambito della Salute Mentale. Ferrari si è occupata inoltre di programmazione, acquisto e controllo delle prestazioni di psichiatria e neuropsichiatria territoriali pubbliche e degli enti privati del territorio dell’ex Asl di Milano, di negoziazione con gli erogatori pubblici e privati e della gestione degli organismi di coordinamento della Salute Mentale, Infanzia, Adolescenza.
Un commento
Constatiamo che la nuova dirigenza ha programmato gli incontri su Cantù e su Como ma non abbiamo notizie su quando verranno all’ospedale di Menaggio che essendo appena rientrato nella asst lariana era forse il primo da visitare anche per rendersi conto degli enormi problemi!!Non è che evitando l’incontro con chi ci lavora le criticità si risilvano da sole!!