Sui vaccini ai giovanissimi, una nota di Asst Lariana fa chiarezza.
“I vaccini al momento autorizzati in Italia e in Europa non sono attualmente raccomandati per i minori di 16 anni – si legge nella nota – Questo significa che il giorno della vaccinazione bisogna avere compiuto i sedici anni e che diversamente non si può procedere con la somministrazione del vaccino. Per autorizzare la vaccinazione sulla popolazione pediatrica l’Agenzia europea (EMA), così come le altre agenzie internazionali, attendono, infatti, ulteriori studi”.
“I due vaccini in questo momento utilizzati per gli adolescenti sono Pfizer a partire dai sedici anni e anche Moderna, a partire dai 18 anni – conclude la nota di Asst – Poiché come detto per poter essere vaccinati bisogna obbligatoriamente aver compiuto i 16 anni, onde evitare di presentarsi inutilmente, è bene verificare che l’appuntamento prenotato sia stato fissato in una data successiva al compimento dei 16 anni”.
Un commento
Sarebbe corretto che il portale di Regione Lombardia non permettesse l’iscrizione di coloro che non hanno ancora compiuto 16 anni. Invece, non solo è possibile l’iscrizione, l’informativa della Regione dice solo “nati nel 2005” e “16 anni” , senza precisare compiuti, come avviene in altre regioni.