Una giornata di festa per l’Università dell’Insubria, che ha aperto le porte del Campus di Bizzozero, a Varese, e del Chiostro di Sant’Abbondio, a Como, per un Open day con nuovi numeri da record: 2800 i presenti, tra cui circa 900 gli interessati a Medicina e chirurgia e Odontoiatria. Confrontando i numeri con gli anni scorsi, con 2200 partecipanti nel 2024 e 1700 nel 2023, si legge una tendenza in netta crescita, segno dell’interesse sempre maggiore che l’ateneo sta riscuotendo non solo sul suo territorio. Con i ragazzi e le ragazze iscritti all’Open day, curiosi e pieni di aspettative per il loro futuro, hanno partecipato anche molti genitori, discreti ma accanto ai figli in una delle scelte più importanti della vita.
Ma non sono solo i numeri a parlare: è stata una mattinata con il sorriso. All’accoglienza il personale di ateneo a distribuire i kit di benvenuto e una squadra di settanta studenti e studentesse tutor, che hanno accompagnato le aspiranti matricole nelle aule delle presentazioni, divise tra i Dipartimenti e la Scuola di medicina. La rettrice Maria Pierro e il prorettore Umberto Piarulli hanno portato il loro saluto prima a Como, con il sindaco Alessandro Rapinese, poi a Varese, con il sindaco Davide Galimberti e l’assessore Chiara Colombo in rappresentanza del Comune di Busto Arsizio, terzo polo insubrico. Presenti anche il delegato all’Orientamento Andrea Uselli e molti professori, delegati della rettrice e direttori di dipartimento.
Ha condiviso un messaggio positivo la rettrice Maria Pierro: «È davvero una grande gioia vedere una partecipazione così numerosa e di così alto livello in questa giornata, che per noi rappresenta un momento di festa e di orgoglio per il nostro ateneo. La presenza di così tante persone interessate e coinvolte è la dimostrazione concreta del valore e dell’importanza della nostra comunità accademica. Siamo profondamente grati a tutti voi per aver scelto di essere qui oggi. Viva l’Insubria!».
Il sindaco di Varese Davide Galimberti: «Una bellissima giornata. È bello vedere anche tante famiglie che investono sui loro figli e li sostengono. Questa presenza così massiccia all’Open day dell’Insubria dimostra che Varese, Busto Arsizio e Como sono territori ricchissimi di voglia di futuro, un privilegio che ci rende felici. Faremo di tutto per assicurare servizi e residenze per studenti affinché il nostro territorio sia sempre più accogliente».
Il sindaco di Como Alessandro Rapinese: «Ritengo che una laurea in Giurisprudenza sia fondamentale e di grande importanza. Ogni volta che, nella pubblica amministrazione, ci troviamo ad affrontare temi di natura giuridica, anche i dirigenti tecnici si rendono conto di quanto sarebbe stato utile approfondire ulteriormente gli studi in ambito giuridico. Per questo motivo, credo che intraprendere un percorso universitario rappresenti un investimento per il proprio futuro e per acquisire competenze che si riveleranno indispensabili in qualsiasi ambito della vita professionale».
L’assessore alle politiche giovanili del Comune di Busto Arsizio, Chiara Colombo: «È emozionante sentire l’energia degli studenti e delle studentesse. Busto Arsizio, terzo polo dell’ateneo, investirà il più possibile perché i giovani rimangano sul nostro territorio».
La presidente della scuola di Medicina Francesca Rovera ha rassicurato gli aspiranti camici bianchi con parole piene di passione: «Questa nuova modalità di accesso senza test non vi deve spaventare, lasciate a noi le difficoltà organizzative e impegnatevi con entusiasmo per avvicinarvi a questa bellissima professione».
L’Università dell’Insubria, fondata il 14 luglio 1998 e con una popolazione di circa 12mila studenti e 450 docenti, offre 24 corsi di laurea triennale e tre corsi di laurea magistrale a ciclo unico, di cui uno con possibilità di doppio titolo. Numerose le borse di studio erogate dall’ateneo, che dispone anche di tre collegi universitari e favorisce gli studenti atleti grazie ai College sportivi.
Importante novità emersa durante l’Open day è l’innalzamento della No Tax Area da 22mila a 26mila euro, provvedimento approvato nei giorni scorsi dalla rettrice Maria Pierro: significa che chi ha un Isee fino a 26mila euro potrà svolgere la sua carriera di studente in maniera gratuita, pagando solo la tassa di iscrizione di 156 euro.
I corsi di laurea triennale dell’Insubria si dividono per tematiche e sedi. A Varese: Economia e management dell’innovazione e della sostenibilità versione tradizionale e versione «Digitale integrato», Scienze della comunicazione, Storia e storie del mondo contemporaneo, Biotecnologie, Scienze biologiche, Scienze dell’ambiente e della natura, Informatica, Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente, Scienze motorie. A Como: Chimica e chimica industriale, Fisica, Matematica, Scienze della mediazione interlinguistica e interculturale, Scienze del turismo.
Tra le professioni sanitarie: Infermieristica nelle tre sedi di Varese, Como e Busto Arsizio, e il corso in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro a Como. A Varese: Ostetricia, Educazione professionale, Fisioterapia, Igiene dentale, Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecniche di laboratorio biomedico, Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia.
Tre i corsi di laurea magistrali a ciclo unico: Medicina e chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria a Varese, entrambi della durata di sei anni di studio, Giurisprudenza a Como e Varese, della durata di cinque anni e con la possibilità di svolgere il doppio titolo con l’Università di Nantes.
Le attività di orientamento rivolte alle future matricole proseguono con altri appuntamenti. Dal 7 all’11 aprile Everyday Insubria, un’iniziativa che permette agli studenti delle scuole superiori di assistere a vere e proprie lezioni universitarie, partecipare a presentazioni e seminari; programma alla pagina https://www.uninsubria.it/formazione/everyday-insubria
Dopo il successo delle scorse edizioni, il 14 maggio alle ore 18 è proposto un incontro online dedicato ai genitori degli studenti delle scuole superiori che si apprestano a scegliere il loro percorso universitario: verranno presentati i corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico e saranno inoltre fornite informazioni su sistema contributivo, borse di studio, servizi per gli studenti, alloggi e opportunità di studio all’estero, con possibilità di fare domande.
Le 15 lauree magistrali dell’ateneo saranno presentate con un calendario diversificato anche durante gli Insubria Days, in programma dal 5 al 9 maggio a Varese e Como. Nel corso della settimana saranno proposti eventi finalizzati ad approfondire i percorsi formativi,
le prospettive occupazionali e le peculiarità di ciascun corso.
Infine, c’è la giornata informativa dell’8 luglio, pensata per risolvere gli ultimi dubbi sulla scelta ma anche sulle immatricolazioni, che si aprono il 10 luglio per i corsi ad accesso libero e secondo i termini indicati nei relativi bandi per i corsi ad accesso programmato.
L’elenco completo dei corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico dell’Insubria e tutte le informazioni sull’orientamento: https://www.uninsubria.it/openday