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Oltre 140 anni di storia e più di 800 studenti: ora il liceo comasco punta a 4,3 milioni per museo e palestra

Grandi novità in vista per il Liceo artistico Fausto Melotti di Cantù, 828 studenti su 36 classi per gli indirizzi artistico e delle scienze umane. Stiamo parlando di un liceo che è l’erede di una storia di oltre 140 anni di esperienze formative, iniziate con l’istituzione di una scuola da parte del Comune di Cantù (anno 1882) per le esigenze delle aziende artigiane della Brianza comasca, scuola poi trasformata in istituto statale d’arte, e che dal 2010 ha assunto l’attuale veste liceale.

La sede di via Andina custodisce, pur in una collocazione non idonea per una piena fruizione e valorizzazione, le opere artistiche di proprietà della scuola realizzate nel tempo dai propri allievi e riguardanti in particolare il mobile e il merletto. E come se non bastasse, lo stesso edificio dispone di uno spazio palestra sottodimensionato rispetto ai fabbisogni delle attività didattiche di scienze motorie delle classi complessivamente presenti in quella sede.

Ebbene, per ovviare a tutti questi problemi il Comune di Cantù, nell’ambito del Bando Emblematici Maggiori di Fondazione Cariplo ha candidato un progetto di museo diffuso dal titolo Mo.Me: museo diffuso del mobile e del merletto. Il progetto complessivo presentato alla Fondazione Cariplo dal Comune ha superato la Fase 1 del Bando per il riconoscimento di un contributo a parziale copertura dei costi complessivi e prevede la realizzazione di un nuovo spazio museale per le opere, annesso all’edificio del Liceo Melotti, nel sedime ora occupato dalla palestra, da demolire, oltre a consentire la contestuale costruzione, sopra il nuovo spazio museale, di una palestra nuova nonché di altri ambienti per la didattica a fianco del museo stesso.

I costi del progetto ammontano complessivamente a 4,3 milioni di euro e l’amministrazione provinciale concorrerà – anche in base all’esito finale del bando Cariplo – per un massimo di 3 milioni. E dunque ecco che per dare forma amministrativa all’iter, Villa Saporiti ha approvato il via alla definizione di un protocollo d’intera da siglare assieme al Comune di Cantù (soggetto promotore e attuatore) al Liceo Melotti che definisca le scelte tecniche da condividere per l’intervento in oggetto, individui gli impegni delle parti e, per l’appunto, preveda un cofinanziamento della Provincia nel limite massimo di 3 milioni, che sia propedeutico all’approvazione e sottoscrizione di un vero e proprio Accordo di programma successivo all’auspicata assegnazione del finanziamento da parte della Fondazione Cariplo.

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Un commento

  1. Quando le amministrazioni funzionano e i Sindaci sanno fare il loro “mestiere”.
    Forse Como dovrebbe prendere esempio dai comuni vicini.
    Ma l’arroganza e la presunzione di LVI il Sindaco del Nulla superano di gran lunga l’umiltà del fare!!

    #rapiout
    #seloconosciloeviti
    #blablabla

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