È stata costituta la Cellula Coscioni di Como che fa parte dell’Associazione Luca Coscioni fondata nel 2002 da Luca Coscioni, un economista affetto da sclerosi laterale amiotrofica (SLA) scomparso nel 2006. Tra la sua priorità l’affermazione della libertà civile e dei diritti umani in particolare i diritti alla piena attuazione della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità come l’abbattimento delle barriere architettoniche, la libertà di ricerca, le scelte di fine vita e l’autodeterminazione del malato, la procreazione medicalmente assistita (per aumentare la natalità!), l’accesso alla cannabis a scopo medicale e riattivare la democrazia rappresentativa che garantiscono l’esercizio dei diritti che continuano a essere spesso negati dal Parlamento e altre istituzioni e la libertà di ricerca.
Lo scopo principale della Cellula a livello locale, oltre a promuovere le iniziative dell’Associazione come sopra indicate, è l’informazione sui diritti dei cittadini riguardo le disposizioni anticipate di trattamento – DAT o biotestamento (legge 219/17 Norme di materie di commesso informato e le DAT), le cure palliative, i diritti dei disabili e la lotta all’isolamento degli anziani soli. Detta informazione è di fatto delegata ad associazioni di volontari come la nostra, nella scandalosa assenza del governo e altre istituzioni calpestando gli obblighi di legge. Per realizzare detti obiettivi chiediamo anche il supporto delle organizzazioni locali già attive su questi temi nel nostro territorio
Elena Salvaterra e Johannes Agterberg che coordinano, insieme con i vicecoordinatori Giusy Marzani e Monia Pedrone, le iniziative della Cellula, si dichiarano inoltre “aperti al coinvolgimento di chi vuole collaborare alle iniziative dell’Associazione Luca Coscioni e della Cellula”. Eventuali interessati possono prendere contatto con Giusy Marzari, segretaria della telefono 347.5817051, mail giusy.marzari@mail.com.
