RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Ambiente, Attualità

EuropaVerde: “A Como scomparsi 389 alberi, ecco dove”. Parte la petizione e oggi il presidio sul lungolago

EuropaVerde Como ha presentato oggi l’inziativa “Piantiamola” per la salvaguardia e la protezione del verde cittadino. Così come prima azione il gruppo ha mappato gli alberi mancanti in città integrando il lavoro iniziato da Conalpa. Stando alle rilevazioni sarebbero ben 389 gli alberi mancanti in città dopo tagli e abbattimenti.

Ecco la mappa (in fondo trovate lo zoom):

mappa-alberi-como-europa-verde-1

Ed ecco l’analisi di EuropaVerde con le iniziative in corso:

Ogni giorno muovendoci nella città scopriamo un vuoto: un albero che ci accompagnava da anni, non c’è più, è stato abbattuto per svariati motivi. Mai come in questi ultimi anni possiamo vedere con i nostri occhi l’avanzare di un deserto urbano: dove prima esisteva un patrimonio arboreo, eredità dei nostri nonni, ora ci sono solo “vuoti” che lasciamo alle future generazioni.

Per tutto l’anno inaliamo polveri sottili e smog e tra poco comincerà la bella stagione e farà caldo, ogni anno sempre di più, eppure lo strumento più semplice ed economico per combattere sia l’inquinamento atmosferico, sia il riscaldamento globale con l’innalzarsi pericoloso delle temperature nelle aree urbane sono proprio gli alberi. Le specie vegetali infatti forniscono l’ossigeno fondamentale alla nostra esistenza e sono al contempo luoghi ricchissimi di biodiversità e riparo per alcune specie animali. Non solo: grazie ai loro processi di respirazione e fotosintesi, gli alberi aiutano a combattere il riscaldamento climatico assorbendo l’anidride carbonica e contribuiscono alla purificazione dell’aria, incamerando pericolosi inquinanti. Forniscono riparo dal calore, creano occasioni di sosta e di incontro, hanno effetti positivi sulla psiche umana, abbelliscono le città e persino incrementano il valore del patrimonio immobiliare.

Con questa consapevolezza, sempre più urgente e con la convinzione che il verde è patrimonio di tutti, EuropaVerdeComo ha promosso un coordinamento di cittadini appartenenti a partiti, associazioni, gruppi, ma anche singole persone intervenute a titolo personale, sensibili al tema. Questo coordinamento eterogeneo che si è dato il nome “PIANTIAMOLA si è incontrato già diverse volte ed ha condiviso obiettivi ed azioni.

  1. come primo passo, sulla base di un preesistente computo degli alberi mancanti nei viali urbani redatto da Co.n.al.pa (Coordinamento nazionale alberi e paesaggio) Como, ci siamo mossi per la città in bicicletta e a piedi per aggiornare l’elenco, registrando i “vuoti” lasciati negli anni da tagli ed abbattimenti.

Abbiamo quindi creato una mappa, presentata peraltro anche all’assessore Bodero, (in conformità a quanto riportato nel DUP del triennio, relativamente alla Missione n. 9 “la partecipazione dei cittadini costituisce un elemento fondamentale…”) ed ora partiamo con alcune AZIONI CONCRETE!

Dalla mappa risulta che ammonta a 389 il numero di alberi abbattuti e mai sostituiti, un ammanco diffuso in modo omogeneo in quasi tutta la città

  1. poi abbiamo organizzato il presidio di

SABATO 23 marzo 2024

dalle ore 15.00 alle ore 17.00

in piazza Matteotti all’incrocio tra Lungo Lario Trieste e Viale Geno

per presentare pubblicamente LA NOSTRA PRIMA AZIONE CONCRETA PER LA SALVAGUARDIA E PROMOZIONE DEL VERDE URBANO COMASCO: UNA PETIZIONE sostenuta da una raccolta firme con due precisi obiettivi da raggiungere:

1) L’applicazione della legge nazionale n. 10 del 2013 , che impone ai comuni con più di 15000 abitanti di piantare un albero per ogni nuovo nato o adottato.

La legge è sempre stata disattesa negli anni dalle varie Amministrazioni che si sono succedute con il pretesto ( ora smascherato con la nostra mappa degli alberi mancanti) che il Comune non potesse individuare sul suo territorio, un luogo dove poter piantare tutti quegli alberi.

Questo luogo non deve essere fuori dalla città, nei boschi ma all’interno dei suoi viali , vie e quartieri, per ricreare un verde diffuso e interconnesso ,come fanno già altre città responsabili, in modo da garantire benefiche ricadute sulla salute e sulla psiche dei loro abitanti ( e ricordiamo che il Sindaco è anzitutto il responsabile della

salute pubblica).

– 2) Il rispetto dei vincoli paesaggistici già riconosciuti dalla Soprintendenza, si citano ad esempio, quelli relativi ai viali Spallino e Lungo Lario Trento-Trieste

IN SINTESI QUESTA PETIZIONE CHIEDE DI RISPETTARE QUANTO GIA’ PREVISTO PER LEGGE

La manifestazione e naturalmente l’adesione alla petizione sono aperti a tutti, anzi facciamo appello di partecipazione a questa mobilitazione che proseguirà nel tempo con altre iniziative ed azioni.

Per info su come firmare e/o partecipare alla raccolta firme diamo come riferimento la mail

alberipercomo@gmail.com

Inoltre la petizione sarà sottoscrivibile fisicamente presso un punto in città:

– Casa della Carta, via Indipendenza 75

© RIPRODUZIONE RISERVATA

4 Commenti

  1. Ottima iniziativa di cui condivido ogni parola. Il taglio degli alberi, senza alcun motivo a volte solo pretesti, a mio avviso solo a vantaggio di chi lavora nel settore giardinaggio e ne rivende la legna per farne pellet da riscaldamento. Anche qui in Brianza vediamo sempre più spesso sparire interi viali alberati senza alcuna sostituzione e a volte oltre il danno la beffa rimane nella aiuola il tronco mozzato che non viene neppure rimosso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo