AGGIORNAMENTO ORE 11.16
Come annunciato nella videointervista di questa mattina all’assessore alla Protezione Civile, Elena Negretti, il Comune ha aperto per un breve momento il minigironcino lungolago-piazza Cavour-via Cairoli aper tentare di smaltire il traffico. Si tratta di un test temporaneo, per smaltire gli accumuli di auto del momento, ma soprattutto in vista della prossima settimana.
Ogni decisione definitiva sarà inevitabilmente condiziata dall’eventuale ritorno delle piogge (attese per il pomeriggio) e dunque dal possibile innalzamento del lago.
Previsioni perfettamente rispettate: il lago, nella notte, è arrivato a quota 152 come atteso. L’afflusso delle acque nel Lario alld 9 era di 914 metri cubi al secondo, il deflusso a 606.
L’esondazione, però, non si è spinta oltre una piccola porzione di piazza Cavour tenendo a mollo le corsie stradali antistanti, che sono chiuse. Pressoché liberi, invece, i due tratti di lungolago.
Le barriere temporanee collocate ieri hanno svolto piuttosto bene la funzione specifica per cui sono state collocate: pochi i detriti filtrati.
Esondazione, in piazza Cavour spuntano le paratie mobili. “Ma solo per frenare detriti”
Passerelle pedonali sono state collocate attorno alla piazza.
L’attenzione ormai è tutta puntata sulle previsioni del tempo: per oggi pomeriggio sono previste nuove precipitazioni, di entità non paragonabile a quelle di ieri e dell’altroieri, ma comunque in grado di alimentare ulteriormente l’alteza del lago.
Per quanto riguarda il traffico, se l’esondazione non progredisse eccessivamente, per tentare di alleviare i disagi il Comune sta ipotizzando per domani 5 ottobre un minigirone attorno a piazza Cavour: dal Lungolario (proveniendo da piazza Matteotti), la viabilità sarebbe deviata all’interno della piazza, per passare poi davanti all’hotel Barchetta e sfociare infine in via Cairoli con reimmissione nuovamente sul lungolago in direzione stadio.
Sono anche in azione pompe per aspirare acqua dai tombini e ributtarla nel lago per evitare che la strada si allaghi anche da quei punti. Alle 15 previsto il punto della situazione, anche in considerazione del meteo.
Tutto dipenderà però dall’entità delle precipitazioni e dal livello del Lario nelle prossime ore.
