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A mille metri tra i monti del Lago di Como quel parcheggio coi prezzi da centro città: “Per noi pensionati un latrocinio”

Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di un lettore che segnala come i parcheggi a pagamento del piazzale Cao a Brunate abbiano subito un deciso aumento del costo orario. La zona, sopra San Maurizio, è gettonata in particolar modo nel fine settimana poiché rappresenta l’ultimo punto dove è possibile parcheggiare l’auto prima di percorrere la via delle Baite cui seguono poi i sentieri che permettono di attraversare il Triangolo Lariano e raggiungere infine Bellagio. Scrive il lettore:

Salendo al Cao la settimana scorsa per recarmi al Boletto con alcuni amici, ho trovato una sgradita sorpresa. In contemporanea, o in immediata successione a quelli di Como, sono drasticamente aumentati i parcheggi nel comune di Brunate. Per parcheggiare al Cao ora ci vogliono 2 euro per la prima ora, 3 per le successive, e ben 15 euro per l’intera giornata.

Per quei pensionati come me che si sforzano di mantenersi in forma camminando per i monti mi sembra un vero latrocinio. Capirei se le nuove tariffe fossero limitate al week end, durante il quale l’afflusso è notevole, ma nei giorni feriali al massimo ci sono 5 o 6 auto, di cui alcune straniere, che non contribuiscono certo a rimpinguare le casse comunali.

Mi piacerebbe sentire il parere di altri escursionisti feriali per capire se si tratta di un problema generale o solo del mio gruppetto.

Grazie e cordiali saluti.

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38 Commenti

  1. Purtroppo questa é una politica comune a molti Amministratori Locali (Brunate) che quando vedono la possibilità di rastrellare soldi per il porprio Comune non badano a … spese. Nella bergamasca ci sono molte strade a pagamento per la sosta, ma il costo é limitato a 2 o 3 euro per tutta la giornata, non 15 euro che é una cifra esagerata soprattutto per chi é pensionato. Anche i 6 euro per l’Alpe del Vicerè (Albavilla) mi sembra una cifra esagerata tanto più se non serve per migliorare la strada ma solo a ripianare il bilancio comunale come le multe per eccesso di velocità. E’ una forma di tassazione occulta.

  2. La gestione dei Territori comunali, provinciali e regionali ce l’hanno in mano le persone che noi Lombardi abbiamo votato. Non vi meravigliate di pagare un parcheggio in mezzo al nulla, ben peggio sta succedendo con la sanità pubblica. In ogni caso per come gli italiani danno le loro preferenze elettorali ci meritiamo questo ed altro.

  3. L’autore fa una domanda legittima: “Capirei se le nuove tariffe fossero limitate al week end, durante il quale l’afflusso è notevole, ma nei GIORNI FERIALI al massimo ci sono 5 o 6 auto, di cui alcune straniere, che non contribuiscono certo a rimpinguare le casse comunali”

  4. pensionati che godono di laute pensioni grazie a un sistema che truffa sistematicamente le nuove generazioni?

    Grazie, lasciateci pure le vostre pensioni in parcheggi

    1. I contributi li hanno versati. A norma di legge. Ora riscuotono secondo gli accordi di legge. Prenditela con qualcun altro. N.b.: non sono in pensione

    2. Non stiamo parlando sempre di pensionati straricchi, questi saranno probabilmente pensionati che vivono magari con la pensione minima. E CHE PER AVERE QUESTA PENSIONE SI SONO FATTI il C….PER OLTRE 40 ANNI e magari fanno fatica ad arrivare a fine mese. Sciacquati la bocca prima di sputare sentenze

  5. La soluzione più efficace, e assolutamente democratica, sarebbe porre il numero chiuso di auto in accesso a Brunate nei giorni festivi. (se non ricordo male era una soluzione adottata anni fa)

  6. Aumentare le tariffe senza migliorare il servizio offerto è il marchio di fabbrica di un’amministrazione miope.
    Sono favorevole a rendere più costosa la sosta in un luogo così fragile per disincentivare la mobilità privata.
    Detto questo il minimo sarebbe dedicare questi soldi a:
    – manutenzione della strada nell’ultima tratta (territorio di Como) porfido senza cure da decenni o con rappezzi criminali in asfalto.
    – gestione invernale della strada più puntuale.
    – arredare in modo più decoroso il piazzale (non c’è una panchina, non dico una pensilina, i parapetti sono arruginiti, la zona rifiuti è indegna).
    – aumentare la frequenza delle corse della linea T3 e estendere l’orario al mattino e alla sera (anche per favorire i ristoranti/rifugi della zona).
    – investire in servizi utili alla mobilità alternativa (segnaletica per le escursioni più chiara e aggiornata, punto di manutenzione per biciclette, colonnina ricarica e-bike, fontanella pubblica, distributore automatico beni di prima necessità, telecamere…)

    Certo che non si farà nulla di tutto ciò.

    1. Il mestiere degli amministratori è amministrare il territorio. Per incentivare o disincentivare certi comportamenti ci sono le maestre; per gli adulti ci sarebbe quel concetto che solitamente va sotto al nome di “libertà”.

  7. non sono contrario al pagamento del parcheggio-frequento le montagne di Lombardia,e non solo,e molto spesso si paga-ma a certe scelte scriteriate:15 euro sono uno sproposito,anche nei weekend,durante la settimana un ladrocinio bello e buono.per confronto:all’Alpe del Vicere’ si paga 6 euro per tutto il giorno e anche li’ una cifra inferiore nei giorni feriali sarebbe auspicabile(i pensionati si muovono in quei giorni).a leggere certi commenti pare proprio che ci siano parecchi con difficolta’ di comprensione dei testi…

  8. Ci sono tanti posti altrettanto belli in lombardia come Sabbioneta, Vigevano, Mantova e i suoi Laghi, Cremona, foresta di Canzo, riserva naturale Isola Boschina, e centinaia di altri posti. Perché andare in un posto dove sei anche poco gradito?

    1. Ma che ragionamenti sono ! Uno va dove gli pare . Il fatto che i comuni stanno facendo cassa con tutto. Parcheggi , autovelox, ticket per visitare centri storici . Tra poco pagheremo in base al numero di respiri che facciamo.

  9. Non si capisce che i costi sono per chi ci vive tutto l’anno e non per chi viene una tantum e può dire stavolta va bene la prossima vado da un’altra parte.
    Il problema è che chi governa in generale prende i soldi da chi non si lamenta, devi fare una visita? “io pago” parcheggio?’io pago” superstrada per andare a milano, pedemontana e tutti i servizi, fai pagare tanto non dicono niente hanno i soldi li c’è la svizzera anzi fa pagare qualcosina anche ai frontalieri
    Tanto diranno che facciamo bene basta poi raccontare la qualsiasi ci crederanno.

  10. Per me,per contingentare le masse che provengono da quello schifo di Milano,dovrebbero aumentare i prezzi dei parcheggi anche in altri siti, come ad esempio l’Alpe del Viceré, Alpe del Giumello e così via.

  11. I parcheggi sono già stati pagati da noi sudditi pensionati e non. È come se il muratore al quale ho pagato la casa che mi ha costruito pretendesse poi l affitto. Cosa diremmo a costui?

  12. Sicuramente un costo altissimo ma speriamo che serva a evitare l’invasione delle mandrie di turisti lungo quella passeggiata strepitosa che rappresenta uno degli ultimi luoghi ancora quasi incontaminati che va assolutamente preservato e salvato da un utilizzo intensivo.

    1. Ho paura che non servano alti costi del parcheggio a fermare l’invasione dei turisti: quelli stranieri poi non pagano neanche le multe quindi…..

    2. Incontaminato? Lol, strada carrabile, 4 baite, numerose case vacanza e ripetitori ovunque.
      Avete un concetto un po’ strano di “incontaminato”.

    1. I pensionati possono anche avere problemi a farsi a piedi la strada da Brunate al cao, piuttosto ripidina

  13. Li le macchine, soprattutto nel fine settimana, non dovrebbero nemmeno farle salire viste le strade strette, i pochi parcheggi e la presenza del pulmino che fa servizio pubblico a prezzi più
    che accessibili.

    1. D’accordo al 100%
      Le auto dovrebbero fermarsi a San Maurizio
      Dando così la possibilità di camminare lungo il tratto fino al CAO respirando aria pura e senza incubo delle auto che salgono e non trovando posto tornano

      1. Da san maurizio al cao c’è già un sentiero diretto, panoramico, nel bosco e ben più corto della strada. Va preso dalla parte alta a sinistra della piazza (guardandola dal basso).
        Traffico o non traffico, di lì si cammina in pace e nella natura.

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