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Andiamo dentro la più straordinaria e misteriosa grotta della Lombardia: 50 anni di segreti, esplorazioni e meraviglie sotterranee

A fine settembre sarà disponibile nelle librerie “Del Buco del Piombo e di altre storie“, il nuovo libro fotografico dedicato al Buco del Piombo e al complesso carsico dell’Alpe del Vicerè, realizzato dallo Speleo Club Cai Erba in occasione del cinquantesimo anniversario della sua fondazione (qui il nostro viaggio nella grotta).

A raccontare l’iniziativa è Roberto Sala, speleologo storico del gruppo: “Nel 2025 ricorre il 50° della fondazione del Gruppo Speleologico all’interno della sezione di Erba. Era il 28 maggio del 1975 infatti quando tre giovani curiosi, Marco Bomman, Heini Von Hartunghen e Rino Sala, davano vita a Speleo Club Cai Erba, ufficializzando una passione che già da qualche anno li spingeva a indagare le cavità sotterranee delle montagne limitrofe. Nel corso degli anni, a quell’esiguo nucleo di esploratori, si sono aggiunti molti altri soggetti permettendo al sodalizio di proseguire le attività di ricerca per cinque decenni”.

Negli anni, il piccolo nucleo iniziale si è ampliato, permettendo al gruppo di estendere le ricerche. “Se i primi obiettivi speleologici – prosegue Sala – erano rappresentati dalle grotte che si aprivano nelle più immediate vicinanza, nel corso del tempo l’attività del gruppo si è estesa a tutta la Lombardia occidentale e oltre, raccogliendo risultati lusinghieri. Oltre all’attività di ricerca sul campo abbiamo sempre dato grande importanza alla divulgazione sia attraverso le pubblicazioni dei risultati raggiunti, sia attraverso gli accompagnamenti e gli incontri formativi”.

Alla scoperta del Buco del Piombo

Il Buco del Piombo, cuore della speleologia erbese, diventa così protagonista del volume. “L’ingresso della cavità – spiega Sala – è noto praticamente da sempre e frequentato dall’uomo da tempo immemore. Dallo scorso anno il primo tratto è finalmente tornato fruibile al pubblico con la presenza di un servizio di guide. Le ricerche condotte dagli speleologi lombardi nel corso degli anni ne hanno approfondito la conoscenza, evidenziando come il Buco del Piombo sia la parte terminale di un vasto complesso carsico che si sviluppa sotto l’Alpe del Vicerè, di cui fanno parte anche le grotte Lino, Stretta e Solaio. Allo stato attuale i vuoti topografati superano i 7 chilometri di sviluppo spaziale per un dislivello complessivo di poco superiore ai 100 metri, ma molto rimane ancora da scoprire”.

Il libro ha uno scopo ben preciso: “Abbiamo voluto condividere con il pubblico le conoscenze acquisite in tanti anni di ricerche. Le immagini dei numerosi tratti non percorribili turisticamente a nostro avviso, sono lo strumento di più immediata comprensione per mostrare la bellezza e la complessità degli ambienti sotterranei. Nel libro naturalmente non mancano i testi a corredo, dove in maniera semplice e puntuale cerchiamo di condividere le informazioni raccolte. Gli argomenti sono vari: dalla geologia, ai fossili, alla fauna sotterranea non tralasciando la storia delle esplorazioni e l’interazione umana con l’ambiente ipogeo”.

Il volume, edito da Pubblinova Edizioni Negri di Gallarate, conta 144 pagine patinate e oltre 130 fotografie. La maggior parte degli scatti è firmata da Luana Aimar, già autrice, insieme al marito Antonio Premazzi, di un libro sul sistema carsico del Campo dei Fiori. Le immagini aeree realizzate con drone sono di Donato Pupillo, mentre alcune cartoline storiche provengono da collezionisti privati.

Il progetto è stato realizzato con il patrocinio della Federazione Speleologica Lombarda e della Commissione Centrale Speleologia e Torrentismo del Cai, con il sostegno di alcune realtà private della città di Erba. Sala conclude: “Speriamo che il pubblico apprezzi il nostro sforzo di far conoscere questa realtà nascosta, a noi tanto cara”.

Per approfondire:

Ecco la più straordinaria grotta in Lombardia: leggenda, acque pure e quella fortificazione uguale al Signore degli Anelli


		
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