Due arresti della Compagnia Carabinieri di Cantù al termine dei controlli anti spaccio nei boschi, condotti in sinergia con gli Squadroni Carabinieri Cacciatori.
I Carabinieri di Cantù, ieri mattina, sono intervenuti in un’abitazione di Novedrate, in seguito alla chiamata alla Centrale Operativa da parte del proprietario di un’abitazione che sentiva dei rumori provenire dal proprio solaio. I militari canturini hanno sorpreso sul posto un 44enne, pregiudicato, tossicodipendente, intento a caricare la propria auto con la refurtiva che era stata appena asportata dal solaio dell’abitazione. A conclusione degli accertamenti, il 44enne è stato arrestato per furto in abitazione e segnalato alle autorità amministrative, poiché trovato in possesso di qualche grammo di eroina.
I militari di Mozzate, nell’ambito del piano di ricerca e cattura dei soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi, hanno arrestato un 48enne pregiudicato, in esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare con accompagnamento in carcere, poiché aveva ripetutamente violato, a partire dal dicembre del 2022, il divieto di avvicinamento alla parte offesa.
Gli Squadroni Carabinieri Cacciatori “Calabria” intanto proseguono quotidianamente nel controllo delle zone boschive, supportati dai militari delle varie Stazioni Carabinieri, registrando una notevole diminuzione dello spaccio nei boschi ed un’altrettanta sensibile diminuzione dei consumatori. Nella giornata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Appiano Gentile e i carabinieri cacciatori hanno smantellato quattro bivacchi della droga, in Località Carbonetti, nel Comune di Appiano Gentile.