È stato record di visitatori senza precedenti a Como nel weekend dell’Immacolata, in corrispondenza del terzo fine settimana della Città dei Balocchi.
“La giornata dell’8 dicembre 2018 ha visto 164 mila visite a fronte delle 105mila nello stesso momento di due anni fa – ha spiegato Elena Negretti, Assessore alla Sicurezza e al Personale del Comune di Como, illustrando il sistema di rilevazione delle presenze basato sul conteggio dei cellulari attivi in città – anche la zona di Ponte Chiasso è risultata particolarmente trafficata, segnalando un flusso importante di persone dalla Svizzera verso Como”.
Le misurazioni delle presenze restituiscono un’immagine di flussi in crescita anche nei fine settimana passati: si contano 145 mila presenze nel primo weekend dell’edizione 2018 della Città dei Balocchi e 147mila nel secondo. Numeri impressionanti anche per quanto riguarda i servizi di trasporto aggiuntivi parte del dispositivo viabilistico spiegato per far fronte al numero crescente di visite in città.
“Il bus navetta gratuito ha mosso 3.200 persone a partire dal 24 Novembre. Navigazione Lago di Como ha visto 2.100 biglietti venduti nello stesso periodo. Trenord ha staccato 80mila biglietti inclusi nell’offerta per raggiungere Como in occasione della Città dei Balocchi. Le corse aggiuntive di ASF hanno trasportato circa 800 passeggeri”, ha spiegato Vincenzo Bella, assessore alla Mobilità e Trasporti.
Record a parte, il weekend dell’Immacolata ha però segnato alcuni rallentamenti per chi, in automobile, è rimasto fermo sulle arterie stradali in entrata a Como.
“Ci siamo concentrati sullo snodo di San Rocco per gestire l’accesso a Via Milano. Abbiamo mantenuto libera Via Milano alta per il bus navetta, a cui abbiamo fatto accodare il traffico privato, velocizzando entrambi i flussi – ha spiegato il Comandante della Polizia Locale, Donatello Ghezzo – governando Via Milano Alta siamo riusciti a governare anche Via Milano Bassa e le vie inferiori. Ritengo si sia fatto il più possibile. Non si può parlare di una città bloccata”.
L’assessore Bella ha risposto alle critiche, riproponendo la nota diffusa del Comune lo scorso weekend: “È stato un successo, Il traffico non si è mai bloccato. C’era una quantità di macchine straordinaria che ha messo sotto pressione il sistema. Dire però che la città era bloccata sarebbe guardare il lato negativo della cosa. Ci sono dei segnali positivi. La gente ha colto le indicazioni”.
“È stato detto che ci sono stati dei ritardi nei soccorsi, cosa che non è mai successa – ha sottolineato l’Assessore Negretti – la gente non è rimasta nello stesso punto per venti minuti”.
“Dovremmo però parlare di un successo, più che cose negative. È chiaro che la Città dei Balocchi sia un successo su tanti aspetti. Vediamo quello che abbiamo prodotto – ha ribattuto Daniele Brunati, patron e anima di Como Città dei Balocchi – grazie alla nostra iniziativa Como è nei trend topic di Instagram, per dirne una”.
5 Commenti
Falsi come Giuda direi visti i commenti !!!!
Ma sono veramente convinti questi ?
Hanno parlato di trend topic su istagram???
No no cari signori io di questi non mi fido proprio nei comunicati neanche una parola spesa,per programma o piano in caso di emergenza ma vi rendete conto ??
SPROVVEDUTI di razza
Sabato 8 dicembre nel pomeriggio ho impiegato un’ora per fare il tragitto da via Scalabrini a casa mia, via Gorio. Una follia.
Chi fa i “BAIOCCHI” con la “Città dei Balocchi” deve provvedere anche a garantire ai residenti la fruizione normale della città.
In ogni caso, come ci insegna la favola, la rana che si gonfia, prima o poi scoppia.
La città non era bloccata, va riconosciuto. Sabato e domenica scorsi, dalle 16:30 erano bloccate soltanto via P. Paoli, via Napoleona, via Oltrecolle, via Grandi, viale Roosevelt, viale Innocenzo, viale Giulio Cesare, via Auguadri, via Borgovico, via Provinciale per Lecco, via Viganò, via Palestro, via Valleggio, via Carso, via Ambrosoli…
In via Giuditta Pasta, per esempio ci si muoveva benissimo….
Se per Ghezzo la città non era bloccata o si è fidato di collaboratori ciechi o ha riferito cose inesatte, ma dove era? E Bella si è fatto un giro in centro o è scappato in luoghi tranquilli?
Il comunicato dice delle falsità: domenica 2 pomeriggio, più di mezz’ora fermi in Borgovico vecchia; sabato 8, bloccati in viale Lecco alle 20; domenica 9, l ‘ unico modo per raggiungere la stazione di Como S.Giovanni da sud( dovendo poi partire per Milano) è stato prendere un treno locale ad Albate Camerlata per tornare in città ( dribblando miracolosamente lo sciopero dei treni, grazie solo al ritardo di un convoglio proveniente da Rho)… E sicuramente sono solo pochi esempi di un fenomeno di evidentissime proporzioni… Se non è viabilità bloccata questa!!…. Capisco che non ci siano soluzioni facili, ma partiamo dal dire la verità. Le istituzioni rispettino i cittadini, che le cose le vedono… E le vivono…