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Blevio, chiusi in casa e assediati dai cinghiali. “Paura e danni, aiutateci. La Regione intervenga”

Assediati da enormi cinghiali. E questa volta per assediati non si intende una forzatura giornalistica e metaforica ma quanto accade ormai ripetutamente ad alcuni abitanti di Blevio, letteralmente costretti a rintanarsi in casa per evitare di trovarsi in mezzo ai gruppi di animali che invadono costantemente i giardini.

La segnalazione con le foto che vi proponiamo arrivano praticamente in tempo reale da chi sta vivendo una situazione ormai al limite. La denuncia è di una sfinita e furiosa Anna Scarrone.

“Da due giorni siamo assediati a Blevio – sbotta, esasperata – Ieri nel mio giardino ne sono arrivati addirittura 10. Un maschio enorme, due femmine e i cuccioli. Sono letteralmente scappata mentre tagliavo il prato. E I proprietari della villa sopra di me devono chiudersi in casa perché non hanno vie di fuga. Cosa aspetta la Regione a intervenire, che ci scappi un morto?”.

 

Non ci sono soltanto la comprensibile paura e i disagi, ma anche danni veri e propri.

“Ho due appartamenti vacanza su Airbnb e oggi ho dovuto intimare ai turisti di non andare in giardino – spiega Anna – E questo è gia di per se un danno. Potrebbe però accadere di molto peggio. Ripeto: ieri erano in dieci con un maschio molto grosso e hanno occupato tutto il giardino”.

 

L’appello accorato è alle istituzioni preposte perché si faccia qualcosa: “Tutta la cittadinanza chiede un intervento, il sindaco di Blevio si è gia allertato e scriverà alla Regione di intervenire. Serve un approccio molto piu deciso rispetto a quanto avviene ora, i capi di cinghiale stanno aumentando in maniera esponenziale. E’ chiaro che 900 abbattimenti ( cifra stabilita per i cacciatori) sono pochi e bisognerà raddoppiare se non triplicare la cifra”.

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