Undici giovani del progetto On The Road hanno partecipato ieri sera – venerdì 14 novembre – a un servizio interforze sul territorio canturino, affiancando Polizia Locale, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco e Protezione Civile.
L’attività, avviata in piazza Garibaldi attorno alle 21.30 e conclusasi poco prima della mezzanotte, ha permesso alle ragazze e ai ragazzi – nove studenti dell’Istituto Enaip Cantù e due universitari – di osservare da vicino il lavoro quotidiano delle Forze dell’Ordine e dei servizi di emergenza, vivendo un’esperienza diretta di collaborazione, prevenzione e presidio del territorio.
La serata si è aperta al Comando della Polizia Locale di Cantù, dove si è svolto un momento di confronto e formazione alla presenza del Sottosegretario al Ministero dell’Interno, On. Nicola Molteni, del Sindaco di Cantù, Alice Galbiati, e dell’assessore alla Sicurezza e Legalità, Maurizio Cattaneo.
Presenti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine: il Comandante della Polizia Locale, Roberto Carbone; il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Cantù, maggiore Christian Tapparo; il Commissario Capo della Polizia di Stato, Davide Brayda; il Sostituto Commissario della Polizia Penitenziaria, Domenico Rondinelli; i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Erba, guidati dal Capitano Lucia Nardelli; il Capo distaccamento del Comando dei Vigili del Fuoco di Como – distaccamento di Cantù, Fabio Guanziroli; il responsabile della Protezione Civile di Cantù, Luca Montorfano.
Hanno partecipato, infine, i referenti dell’Associazione Ragazzi On The Road: Alessandro Invernici, fondatore e vicepresidente, Lorenzo Brollo, psicologo e responsabile dell’équipe educativa, Marco Zanchi, responsabile sviluppo.
Durante l’incontro sono stati illustrati il funzionamento dei servizi interforze, le modalità di coordinamento operativo e l’importanza della cooperazione tra le diverse Forze dell’Ordine e i servizi di emergenza, elementi fondamentali per garantire sicurezza e legalità. È stato richiamato anche il valore educativo del progetto che, avvicinando i ragazzi all’impegno quotidiano delle Forze dell’Ordine, rafforza il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini.
I ragazzi hanno espresso curiosità, entusiasmo e la volontà di approfondire il ruolo di chi opera per la sicurezza della comunità.


