RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità, Cronaca

FOTO Como, sequestrati 100 kg di cibo mal conservato. I controlli in zona San Rocco di Polizia Locale e Finanza

Controlli congiunti della Guardia di Finanza e della Polizia locale, lo scorso 20 ottobre 2023, in piazza San Rocco e nelle vie limitrofe, impiegando sia pattuglie in uniforme che in abiti civili. Sono stati sottoposti a controllo 50 autoveicoli e identificate oltre 60 persone.

Nel corso delle operazioni, condotte anche con l’ausilio di unità cinofile antidroga, sono stati ispezionati congiuntamente 7 esercizi commerciali, accertando le seguenti violazioni:

– mancata esposizione degli orari di apertura al pubblico come previsto dall’art 108, comma 2, della L.R. 06/2010;

– mancata esposizione delle tabelle obbligatorie negli esercizi pubblici ai sensi dell’art. 180 Regolamento di esecuzione del T.U.L.P.S.;

– mancata esposizione della tabella dei sintomi dovuti alla concentrazione alcolica e dell’etilometro ad uso dei clienti prevista dal D.L. 117/2007 per le attività che proseguono oltre la mezzanotte;

– assenza dell’elenco allergeni dei prodotti sfusi posti in vendita non visibile al pubblico;

– mancata applicazione del manuale di autocontrollo da parte di un’attività di somministrazione alimenti e bevande;

– carenza dei requisiti igienico sanitari nei locali di preparazione e manipolazione alimenti, con il conseguente sequestro circa 100 Kg di alimenti di origine animale posti in vendita in condizioni di conservazione non idonee e privi del requisito della tracciabilità. In seguito all’intervento dei funzionari dell’A.T.S. Insubria, è stata disposta la chiusura dell’attività commerciale, fino al necessario intervento finalizzato al ripristino delle condizioni igienico sanitarie per la tutela della salute dei clienti.

Sono state, inoltre, constatate 3 mancate emissioni dei documenti fiscali e sottoposti a sequestro, per vendita senza autorizzazione, n. 24.960 prodotti da fumo (cartine e filtri). Nel corso dell’attività sono stati, altresì, effettuati controlli finalizzati a rilevare eventuali forme di lavoro irregolare.

Gli analoghi controlli effettuati dalla Guardia di Finanza nel capoluogo il giorno successivo hanno permesso di constatare ulteriori 10 mancate emissione di documenti commerciali e di scoprire 3 lavoratori impiegati “in nero” presso 2 pizzerie. Per entrambi gli esercizi commerciali è stato richiesto, al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Como, un provvedimento di sospensione dell’attività poiché è stato riscontrato che più del 10% dei lavoratori presenti risultava occupato, al momento dell’accesso ispettivo, senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

6 Commenti

  1. Che strano! Via Milano alta è da anni preda di imprenditori extracomunitari senza scrupoli. Ricordo un controllo simile anno fa in Napoleona dei mille e in Milano dove c’è la galleria: sempre cibi mal conservati e scarsa igiene..siamo messi male

  2. Auspico che questi controlli siano sempre più assidui e penetranti nei confronti di chi vende o somministra cibo e bevande. Sarebbe utile verificare anche “certe macellerie” dove, a me sembra, che l’igiene non sia proprio una priorità.

  3. vogliamo sapere i nomi delle attività.
    Vanno pubblicati e comunicati perché oltre alla multa e alla chiusura possano anche essere evitati accuratamente!
    Immagino siano tutte gestite da proprietari Comaschi!

  4. Sarebbe bello sapere anche quali sono le attività che non seguono la legge così anche gli ipotetici avventori che lo sanno si guarderebbero dal frequentarli. Poi si sa mai che ci siano locali dove si applicano prezzi di un certo livello ma che mal conservano i prodotti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo