Nel primo pomeriggio del 2 marzo, una volante della Questura di Como ha arrestato un tedesco di 37 anni, senza fissa dimora, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I poliziotti sono intervenuti presso il centro commerciale Coop di via Giussani dove il direttore, chiamando il 112, ha riferito di aver subito un’aggressione da parte del 37enne tedesco e che il medesimo, in palese stato di escandescenza, aveva altresì aggredito alcuni clienti e a uno di loro rotto il proprio iPhone gettandolo a terra.
Portato in Questura l’uomo si è opposto violentemente alla sua completa identificazione prendendo a calci i poliziotti, i quali hanno proceduto all’arresto per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Dopo la compilazione dei verbali, su disposizione del P.M. di turno, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima. Il giudice ha concesso al difensore i termini a difesa ordinando nel contempo la rimessione in libertà del cittadino tedesco.
9 Commenti
L’attuale governo deve farsi carico di modificare leggi e procedure per tutelare meglio la sicurezza pubblica.
Non poteva mancare l’usuale assortimento di commenti “manettari” e richiami a proposte populiste come la costruzione di nuove carceri (una non-soluzione che inoltre è inattuabile in tempi brevi.)
ci vogliono le detenzioni brevi ,comminate subito , un paio di settimane , un mese , inutili i processi e le condanne dopo anni ma pericoloso che certi soggetti siano di fatto impuniti e intoccabili
Esatto
Concordo col sig Luigi, però aggiungo che il giudice quando vuole sblocca le navi dei migranti ( vedi Salvini) e poi fanno uscire un balordo tedesco, siamo proprio un popolo di caproni
Siamo nelle mani – purtroppo- di giudici corrotti incapaci in malafede gentaglia comunista. Italia svenduta alla delinquenza straniera. E gli italiani subiscono tutto. Vergogna
La legge che ha fatto sì che il giudice sia stato costretto a lasciarlo libero in attesa di giudizio L’HA FATTA IL PARLAMENTO ITALIANO PRECEDENTE A QUESTO GOVERNO. DISGRAZIO CHI L’HA VOTATA.
Invece, la presidente del consiglio attuale, aveva promesso di cambiare le regole e di costruire carceri (perché senza di quelle non si va da nessuna parte). Ma sta andando come per le accise, complimenti.
Giusto . I sinistroidi maledetti