RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Como, battaglia del Comune (anche) contro i monopattini elettrici atto secondo: il provvedimento

Dopo il no all’arrivo in città delle grandi società internazionali – con tanto di ‘sfratto’ di quelle già operanti a Como – il Comune apre un secondo fronte contro i monopattini elettrici. In particolare, quelli abbandonati tra vie e piazze.

Lo si deduce dalla delibera con cui Palazzo Cernezzi ha avviato l’iter per l’affidamento del servizio (in concessione) di rimozione, trasporto, deposito e custodia veicoli a motore rimossi dalle aree pubbliche, aperte al pubblico o private a uso
pubblico. Inclusi anche quei “veicoli e dispositivi di micromobilità in sosta che per il loro stato o per altro fondato motivo si possano ritenere abbandonati o provento di furto”.

Un paragrafo, l’ultimo, di fatto dedicato ai vari monopattini elettrici che, sebbene in città non siano più attive le società di noleggio, effettivamente ogni tanto si ritrovano qua e là per la città.
Per quanto riguarda gli aspetti economici dell’affidamento esterno, il valore stimato della concessione è di 166mila euro netti su due anni, somma a cui si aggiungono altri 83mila euro netti per un ulteriore anno e altri 41.500 per eventuale proroga di altri 6 mesi. Totale, 290.500 euro netti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo