Secondo alcuni, date le centinaia di commenti in questi giorni, non sarebbero auto ticinesi bensì auto di comaschi con mezzo svizzero in dotazione. Secondo altri non sarebbe così. Comunque la si veda o la si voglia raccontare, soprattutto stando alla prima ipotesi, è un fatto che le auto di targa rossocrociata, in particolare del Cantone confinante, a Como città fanno spesso un po’ quel che pare a loro. E in Borgovico si raddoppia, peraltro nello stesso punto, a distanza di poche ore. Raccontavamo infatti ieri:
Seconda doppietta ticinese a Como in 24 ore: in Borgovico il marciapiede diventa parcheggio
La seconda doppietta era determinata dalla prima, a Ponte Chiasso, altro articolo:
Così, questa sera, siamo all’ennesimo capitolo della vicenda con la segnalazione puntuale di un lettore molto attivo sul tema con foto scattata alle 21.26 per essere precisi. [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti]
Ricordando peraltro come il deputato leghista svizzero, Lorenzo Quadri, abbia ha lanciato una campagna contro i divieti di sosta degli italiani in terra elvetica, contrapponendosi all’altra battaglia, quella del sindaco di Como, Alessandro Rapinese, appunto contro le soste creative di quanti arrivano da oltre confine.
14 Commenti
Sono sincero anche a Ponte chiasso controlli 0 svizzeri sempre sulla corsia preferenziale uno schifo
In tutte le corsie preferenziali andrebbe installato un rivelatore delle infrazioni, senza sconti per nessuno.
La situazione in via borgo vico vecchia è imbarazzante. Svizzeri ed Italiani parcheggiano sistematicamente e, nella stragrande maggioranza dei casi, impunemente davanti a passi carrabili ed a bordo strada, rendendo la vita molto difficile ai residenti.
Spero che questo commento serva da spunti per migliorare la situazione.
Fanno come i comaschi sosta selvaggia di Adeguano difficile trovare parcheggio
Questi sono sicuramente vostri connazionali che abitano da noi, cresciuti con una mentalità che è quella di fregarsene di tutto,leggi comprese. Lo vediamo giornalmente in ogni settore quale è il vostro rispetto del buon vivere.Il ticinese doc rispetta le regole sempre e ovunque. Lo vediamo spesso anche qui da noi chi non rispetta le regole sono sempre e solo auto con targa italica.
Il ticinesotto doc appena passa il confine guida come un rapinatore chescappa dopo un colpo!!!
Curioso come un popolo che ha fatto fortuna incamerando nelle proprie banche patrimoni di dubbia provenienza dia lezioni di civiltà agli altri…
La rimozione delle auto e adeguata sanzione chiarirebbe ogni dubbio se Italiani o Svizzeri, non che questo faccia differenza .
Poi si scopre che il comune di Como non ha pagato la bellezza di 55’000 franchi per la riscossione delle multe… 🤣🤣🤣
continuo a pensare che la notizia sia “automobilisti incivili parcheggiano ovunque” poco mi interessa se siano italiani, svizzeri, russi o israeliani.
La considerazione va, forse, spostata sulle promesse elettorali: sono stati promessi carroattrezzi pronti a rimuovere qualunque mezzo (se svizzero con ulteriore maggior solerzia), e non sembra sia così.
Mi chiedo : non è che per i carroattrezzi il sindaco può stampare licenze aggiuntive ?
Conducenti italiani o svizzeri che siano sanno comunque che i controlli sono pochi ed è probabile che la multa non gliela metteranno. Nel caso non la pagheranno viste le notevoli difficoltà nell’esigere il pagamento per le auto estere.
Mi ripeto, mancano i controlli. E inoltre ganasce alle ruote fino al pagamento della multa. Credo che si limiteranno notevolmente le infrazioni.
Via borgo Vico vecchia non contemplata come Como parcheggi…. O forse si fatto sta vedremo se gli svizzeri parcheggeranno li abusivamente