Un altro quartiere in rivolta contro il Comune di Como. Dopo Muggiò con piazza d’Armi ridotta a discarica, dopo via XX Settembre scesa in piazza per la vicenda dei ciliegi, dopo le proteste più diffuse per la cancellazione di moltissimi parcheggi bianchi e l’arrivo dei posti a 3 euro all’ora (qui una testimonianza), e dopo la battaglia infinita tra genitori e sindaco per le scuole dal centro a Ponte Chiasso, ora è Civiglio ad alzare la voce. E a farla sentire tutti uniti.
Il prossimo venerdì 5 dicembre alle 20.45, infatti, si radunerà all’oratorio della frazione l’assemblea di quartiere che si riconosce nella definizione “Dimenticati dal Comune”. Si tratta, ovviamente, dei residenti alle prese dal maggio 2024 con gli enormi disagi per la chiusura di via dei Patrioti, nonostante l’appalto da circa mezzo milione sia stato aggiudicato. Peccato, però, che non è mai partito.
“La frana ha compiuto 18 mesi – è il messaggio che accompagna la mobilitazione del prossimo 5 dicembre – Il sindaco tace e Civiglio del farsi sentire”.
E dunque ecco la riunione dove “tutti sono invitati a partecipare per condividere l’esperienza di questi 18 mesi. Le idee di tutti saranno preziose perché la voce di Civiglio sin faccia sentire forte e unita”.