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Como, la rabbia Flavia: “Tre mesi per una carrozzina”. Asst Lariana interviene e risolve il problema

Esprime un mix di rabbia e sconforto quello che esprime la lettera inviata alla redazione da Flavia Fabiani. Una vicenda surreale in cui le pastoie burocratiche e i tempi lunghissimi riescono ad avere la meglio anche sui diritti e le legittime richieste delle persone in difficoltà. Nel caso specifico, la richiesta di una carrozzina inoltrata a Asst Lariana quasi tre mesi fa per un familiare e tutt’ora rimasta senza risposta concreta. Di seguito, il testo integrale della lettera (per inviare segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp di redazione 335.8366795).

Scrivo per denunciare una vicenda che riguarda la nostra Asst Lariana.

In data 4 agosto scorso (quasi tre mesi fa!) inoltrai attraverso il mio medico di base la richiesta di una carrozzina per un mio familiare invalido. Durante questi tre mesi ho sollecitato più volte con mail a protesi.como@asst-lariana.it (l’ufficio preposto presso il s.Anna di via Napoleona) e recandomi di persona; ho ottenuto parole vaghe e vane. La ditta fornitrice dei presidi (LGR di Bologna) non accetta mail, per cui è impossibile per un privato avere assistenza o semplici informazioni.

Non sto a descrivere i penosi problemi che deve affrontare il mio congiunto per muoversi e i disagi che ricadono di conseguenza sul familiare caregiver.

Allo scadere dei tre mesi di attesa senza alcuna risposta (limite temporale della mia pazienza e della tollerabilità della persona costretta a letto) intendo muovermi nelle sedi opportune. Intanto ho voluto allertare chi malauguratamente si trovasse nella necessità di usufruire di un sacrosanto diritto che viene negato o quantomeno sottovalutato.

Flavia Fabiani

AGGIORNAMENTO 14.57

Doveroso aggiornamento: sono stata chiamata questa mattina da una gentilissima signora del distretto di Menaggio che – scusandosi – mi ha spiegato che c’erano stati alcuni disguidi da entrambe le parti (il mio medico e la carenza di personale addetto) e mi ha assicurato che provvederà in prima persona per farmi avere la carrozzina al più presto. Non posso che ringraziare: problema risolto.

Flavia Fabiani

Sulla vicenda è arrivata poi anche una nota di Asst Lariana che ricostruisce l’iter, conferma la risoluzione del problema e indica le cause dei tempi lunghi. La pubblichiamo di seguito.

A seguito della segnalazione pubblicata da Como Zero, la responsabile dell’Ufficio Protesi di Asst Lariana ha contattato direttamente la signora Flavia Fabiani. E’ così emerso che la signora il 7 luglio 2023 ha trasmesso una prescrizione per una carrozzina e che la stessa è stata consegnata dopo 5 giorni, il 12 luglio. Successivamente, nel mese di agosto, a seguito della rottura di una gomma della carrozzina, è stata trasmessa una nuova richiesta che però conteneva un errore nel codice della prescrizione, errore che ha generato il disguido segnalato. Asst Lariana è certamente dispiaciuta di quanto accaduto e si è scusata con la signora. E’ bene altresì sottolineare che nessun operatore può essere accusato di menefreghismo e neppure di favoritismi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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4 Commenti

  1. Proprio questa mattina ho inviato una mail all’URP per segnalare la mancanza di risposte da parte di Asst Lariana, Ufficio Protesi. Da un mese e mezzo aspetto una risposta per un diniego di rinnovo di una bascula, nonostante accessi all’Ufficio, numerose mail e telefonate infruttuose…è sconcertante!

    1. Non preoccuparti, basta pubblicare la lamentela su internet e vedrai che si svegliano. Proprio come è successo alla signora qui sopra e come succede solitamente per i vari disguidi (ENEL, TIM, ecc.).
      Le lamentele all’URP non servono a nulla: danno fastidio agli impiegati…

  2. Abbiamo vissuto la stessa vicenda e come noi tantialtri. Il menefreghismo di asst Lariana è noto . E pare diamo precedenza agli amici degli amici….a volte senza averne diritto

    1. io ho avuto esperienza positiva anni fa per mio papà: sia per la richiesta di pannoloni e materiale vario, sia per la richiesta di deambulatore e carrozzina. Non ricordo esattamente l’iter, dato che è trascorso qualche anno, ma il medico di base ci ha guidato bene e abbiamo avuto i servizi richiesti

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