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Coronavirus. Ecco la grande serrata dei bar: luci spente, porte chiuse e molta rabbia

L’ordinanza di Regione Lombardia, emanata per impedire l’ulteriore diffondersi del Coronavirus e  che costringe la serrata anticipata per i bar alle 18.00, non è stata ricevuta con gioia (anzi) dai gestori dei locali comaschi, come abbiamo raccontato stamattina con videotestimonianze.

CORONAVIRUS: TUTTE LE INFO UTILI A COMO E IN LOMBARDIA

Il Fresco

Questa sera, però, la rabbia e l’indignazione dei commercianti che per diversi giorni dovranno chiudere prima del solito si è trasformata in necessaria e non sempre gradita obbedienza in tutto il centro storico.

Il Mariett

Pochi minuti dopo le sei tutti, anche chi questa mattina aveva pensato di resistere, hanno spento le luci e abbassato le serrande, non prima che sedie, tavoli e cuscini venissero riposti con cura all’interno, spesso con ore di anticipo sull’orario di chiusura ordinario.

Il Krudo, un attimo prima di sbaraccare

Il mitico Werner, titolare del Minimalismo, è una furia. Chiude, nel rispetto delle indicazioni, ma attacca: “Provvedimento stupido, senza senso”.

VIDEO Coronavirus, serrata alle 18 per i bar. La rabbia dei titolari: “Stop penalizzante e inutile”

Qui sotto, la gallery della grande serrata causata dal Coronavirus.

I VIDEO CHE RACCONTANO L’INDIGNAZIONE DEGLI ESERCENTI

CORONAVIRUS: TUTTE LE INFO UTILI A COMO E IN LOMBARDIA

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2 Commenti

  1. Della chiusura di altri settori nulla, quando si toccano i soldi sono tutti esperti. P.s.: il “mitico” Werner di dov’è ? Magari di uno stato più intelligente ?

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