“Gravissime, offensive e soprattutto non corrispondenti al vero”. Cosi’ in una Nota, la Regione risponde con rabbia alle dichiarazioni di Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe.
Il numero uno dell’associazione di Bologna che segue e analizza l’andamento epidemico del Covid, al Corriere della Sera ha detto che “i dati ufficiali sulla diffusione del virus in Lombardia, fondamentali per valutare la riapertura dei confini, sono verosimilmente sottostimati”.
“Parlando della situazione in Lombardia – prosegue Regione nella nota – ha sostenuto che ‘si combinano anche dei magheggi sui numeri’. “In Lombardia – prosegue la Nota – fin
dall’inizio della pandemia i dati vengono pubblicati in maniera trasparente e inviati alle Istituzioni e alle autorità sanitarie preposte. Nessuno, a partire dall’Istituto Superiore di Sanità, ha mai messo in dubbio la qualità del nostro lavoro che, anzi, proprio l’ISS ha sempre validato ritenendolo idoneo per rappresentare la situazione della nostra regione”.
“E’ dunque inaccettabile – conclude la Nota – ascoltare simili affermazioni che ci auguriamo vengano rettificate da chi le pronunciate”.