RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Dopo la chiusura di via del Dos, il Comune: “Individuate le due piscine alternative a San Fermo e Valmorea”

“L’Amministrazione del Comune di Como prosegue l’impegno per dare priorità ai disabili. In particolare, sono due le strutture individuate per la terapia in acqua. Si tratta della piscina situata presso la cooperativa Sim-patia a Valmorea e di quella presso Eracle Sports Center, a San Fermo della Battaglia”.

Così fa sapere l’amministrazione comunale che ha dunque individuato le alternative dopo la chiusura della piscina di via Del Dos (qui tutte le cronache). Spiegano dunque da Palazzo Cernezzi: “Tenendo conto del differente stato di disabilità dei ragazzi, le due strutture ospitano gli utenti che fanno riferimento a Sociolario e al Centro diurno disabili e la loro attività è iniziata rispettivamente martedì 20 settembre presso Sim-patia a Valmorea e lunedì 26 settembre 2022 presso Eracle Sports Center”.

Per quanto riguarda “gli utenti che in precedenza facevano riferimento all’associazione Thais e utilizzavano la piscina di via del Dos era stato chiesto di contattare il Comune per trovare una soluzione. Venti persone hanno evidenziato la necessità di svolgere attività di movimento individuale in acqua calda, a queste il Settore Politiche sociali e giovanili del Comune di Como ha inviato nei giorni scorsi una lettera affinché scegliessero quale delle due strutture utilizzare“.

“In questo modo – aggiunge l’amministrazione – tutte le persone con disabilità che usufruivano del servizio in precedenza, e che si sono rivolte ai Servizi sociali, sono state raggiunte dal nuovo servizio. Nello specifico nella piscina di Sim-patia è possibile effettuare una seduta individuale di idrokinesiterapia con terapista in acqua della durata di 45 minuti, una volta alla settimana per 32 settimane; nella struttura di Eracle Sports Center è possibile una seduta individuale con riatletizzazione motoria in acqua per 45 minuti, sempre una volta alla settimana per 32 settimane.
I costi del servizio sono a carico del Comune di Como”.

“Sono contenta del risultato ottenuto e di come nell’Amministrazione ci sia la chiara volontà di essere al fianco dei disabili dopo la chiusura della piscina di via Del Dos offrendo loro gratuitamente le migliori strutture disponibili sul territorio comasco” dice Nicoletta Roperto, vice Sindaco e Assessore alle Politiche educative, sociali, abitative, Volontariato e Asili nido del Comune di Como.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo