RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

E subito dopo le minacce di querela, Rapinese scimmiotta con gesti e mimica il consigliere Cantaluppi VIDEO

Subito dopo lo scontro durissimo tra gli assessori Chiara Bodero Maccabeo e Alberto Fontana e, dall’altra parte, la capogruppo della Lega, Elena Negretti, accusata dai due esponenti della giunta di aver praticamente sconfinato nella diffamazione negli ultimi attacchi politici con toni totalmente fuori luogo (qui cronaca e parole), il sindaco Alessandro ha pensato bene di scimmiottare con gesti e mimica il consigliere di Fratelli d’Italia Lorenzo Cantaluppi.

L’esponente meloniano è stato ritenuto ‘colpevole’ dal primo cittadino di aver scelto il Monumento ai Caduti, assieme ad altri esponenti del partito, per la protesta contro le novità dei parcheggi in città appena varate dalla giunta.

Rapinese ha rinfacciato a Cantaluppi le proteste di un anno fa, quando sulle pareti del monumento si svolse uno spettacolo di danza acrobatica, scelta ritenuta inadatta per la sacralità del luogo.

E dunque il sindaco ha ripreso alcune delle frasi pronunciate all’epoca dell’esponente di FdI (le trovate qui), ‘rileggendole’ con tanto di interpretazione beffarda. Qui sotto il video.

 

Subito dopo è intervenuto in risposta lo stesso Cantaluppi: “Un conto è salire sui gradini, un conto calpestare le pareti per qualcosa di simile a un balletto. Chi mi conosce sa quanto è enorme e profondo il rispetto che ho per i nostri caduti, tanto che mi sono indignato per il balletto sulle pareti del monumento e soprattutto mi sono impegnato quando, per risparmiare pochi spiccioli in un bilancio comunale di milioni di euro, e parlo da chi non guadagna 5700 euro al mese, non si mettono quasi più le corone per onorare i nostri caduti“.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo