“Non è ammissibile quanto successo in questi giorni in diverse località della Lombardia”.
E’ durissima l’Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) che in queste ore ha diffuso una nota dove annuncia azioni legali.
Ricorderete bene la storia di Eragon, un beagle di sette anni folgorato in una pozzanghera a Monte Olimpino a causa, questo dicono le ricostruzioni, di due cavi elettrici scoperti trovati in un pozzetto di controllo di un lampione.
Ne abbiamo parlato qui:
E poi qui con la dolorosa testimonianza di Alberto e della sua famiglia:
Ebbene, non si tratta purtroppo dell’unico caso lombardo, denuncia l’associazione. In questi giorni 6 cani, tra cui appunto eragon, sono stati folgorati e solo uno è sopravvissuto.
“Non è ammissibile quanto successo in questi giorni in diverse località della Lombardia – accusa Aidaa dove ben 5 cani sono morti folgorati dalla corrente emessa dai tombini e dai faretti incastrati nella pavimentazione, ed oltre ai cani anche il giovane conduttore di uno di loro è finito in ospedale dopo aver ricevuto una scarica elettrica, queste cose non devono succedere né agli uomini, né agli animali”.
Di qui la decisione: “Per questo motivo Aidaa lunedì invierà cinque esposti denuncia contro i sindaci di Milano, Cesano Boscone, Bareggio, Como e Tavazzano per la mancata pulizia e manutenzione dei tombini che colmi d’acqua hanno fatto da conduttori di corrente causando in circostanze e luoghi diversi la morte di cinque cani”.
Il primo caso a Bareggio, grosso centro della provincia di Milano, dove un cane è rimasto folgorato in via Gallina a pochi passi dall’ufficio postale dove stava passeggiando con il suo padrone, la scossa partita da un tombino non gli ha lasciato scampo. “Nemmeno il tempo di scrivere la notizia – raccontano dal sodalizio – che era successa la stessa cosa a Como”.
Il terzo caso a Tavazzano in provincia di Lodi,dove ieri mattina è rimasto ucciso folgorato un rottweiler, mentre il 29 un altro cane se l’era cavata dopo essere stato soccorso in una clinica veterinaria della zona.
Il quarto caso a Cesano Boscone dove il padrone aveva portato fuori i suoi due cani a sgambare, purtroppo per uno di loro il passaggio sul tombino è stato fatale.
Ultimo grave caso a Milano nella zona delle colonne, dove un cane di razza Lagotto è rimasto ucciso dalla corrente dispersa da un faretto interrato, in questo caso anche il suo conduttore è finito in ospedale colpito da una forte scossa elettrica.
“Quello della dispersione di corrente – concludono da Aidaa – è un fenomeno dovuto spesso alla mancata manutenzione dei tombini, che pieni d’acqua e a contatto con fili elettrici scoperti diventano conduttori micidiali di corrente che è stata fatale per cinque cani, mentre uno si è salvato per miracolo”.
Un commento
A chi spetta la manutenzione? Comune, Enel, Enel Sole o chi altro?