Dopo le dichiarazioni del sindaco di Laglio, Roberto Pozzi, sulla controrivoluzione viabilistica in via per Cernobbio, non si è fatta attendere la replica del primo cittadino cernobbiese Matteo Monti.
Pozzi affermava che la decisione di chiudere la strada nel fine settimana, a causa di un maggiore traffico dovuto all’affluenza di pazienti all’hub vaccinale di Villa Erba attivo 7 giorni su 7, era stata rivalutata dal Prefetto dopo richiesta dei sindaci del territorio per evitare che vi fossero ripercussioni sulle attività turistiche.
Di seguito le parole del sindaco di Laglio:
L’apertura di questo Centro ha comportato, però, una modifica viabilistica che prevedeva, il sabato e festivi, il divieto di transito su Via per Cernobbio e questo rischiava di creare un notevole nocumento alle attività turistico ricettive del Basso Lario, già fortemente penalizzate (come le altre del resto) da un anno di pandemia.Abbiamo chiesto al Prefetto di Como, cui è demandato l’onere di una così complessa gestione, di sospendere il provvedimento al fine di valutarne l’effettiva, indifferibile, applicazione o studiare misure alternative con il contributo delle parti interessate.
Il primo cittadino di Cernobbio, però, ci tiene a precisare in merito: “Il Prefetto di Como il 1 aprile ha convocato un incontro in Villa Erba in cui abbiamo concordato che in caso di criticità i sabati, le domeniche e i festivi il primo tratto della via Regina sarebbe stato chiuso, con accesso consentito solo ai parcheggi. Ma questo solo in caso di criticità, ripeto”.
I sindaci del territorio non erano presenti a quel primo incontro, ma sono stati convocati in Prefettura il giorno seguente per essere informati di quanto deciso proprio in merito alla viabilità.
“Il 2 aprile, in Prefettura, c’è stato un altro incontro in cui è stata data questa comunicazione ai sindaci del territorio – prosegue Monti – erano presenti Como, Cernobbio, Brienno, Carate Urio, Laglio, Maslianico e Moltrasio. Quel giorno è stato quindi detto e approvato in presenza di Prefetto, Questore, forze dell’ordine e sindaci che ci sarebbe stato questo regolamento della viabilità in caso di criticità”.
E, in merito alla mancata copertura tempestiva del cartello (da scoprire solo in caso di necessità), conclude: “Il cartello è stato messo ieri mattina, materialmente non è stato oscurato perché non ne abbiamo avuto il tempo nella giornata di ieri, stavamo provvedendo a sistemare altra cartellonistica. In pieno spirito di collaborazione coi miei colleghi, comunque, sottolineo che sono sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento”.
Un commento
Questa mattina da Tremezzo ci siamo recati a Villa Erba a Cernobbio per la vaccinazione anti Covid di mia mamma. Vogliamo ringraziare tutto lo staff presente, dai medici che con pazienza e chiarezza ci hanno ascoltato e spiegato il vaccino nei minimi particolari, alla Croce Rossa, alla Protezione Civile per l’organizzazione impeccabile, la puntualità, l’assistenza costante dal nostro arrivo al post vaccino e la gentilezza e la disponibilità di tutti.