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Il paese in provincia di Como batte ancora tutti: e si tiene gli incassi milionari dell’autosilo dell’ospedale

Il paese di San Fermo della Battaglia, 7.700 abitanti, forte – anzi, fortissimo – dell’accordo di programma del 2003, batte ancora una volta tutti. E si tiene i circa 750mila euro annui (dati 2023) derivanti dall’autosilo costruito assieme al nuovo ospedale Sant’Anna nel 2010. In consiglio regionale, infatti, il centrodestra ha nuovamente bocciato l’ordine del giorno del consigliere regionale comasco del Pd, Angelo Orsenigo, che chiedeva di redistribuire la somma all’Asst Lariana, cioè all’ospedale Sant’Anna in primis, per investimenti in sanità.

“Con questo voto il centrodestra in Consiglio regionale manda un messaggio chiaro a tutti i comaschi – dice lo stesso Orsenigo in una nota – i soldi della sosta del parcheggio dell’Ospedale Sant’Anna devono andare dritti nelle casse del Comune di San Fermo, non all’Asst Lariana per essere reinvestiti in sanità per la provincia di Como, né per riattivare il vecchio ospedale di via Napoleona”.
Come detto, con il documento, il consigliere dem chiedeva la revisione dell’accordo di programma secondo il quale il Comune di San Fermo della Battaglia è l’unico beneficiario dei proventi della sosta del parcheggio del nuovo ospedale Sant’Anna, oltre al recupero del vecchio ospedale di via Napoleona.

“Il voto di oggi certifica la totale ambiguità del centrodestra sul tema – aggiunge Orsenigo – Da che parte stanno? Dalla parte dei cittadini e dei pazienti che ogni giorno pagano un prezzo esorbitante per la sosta? O dalla parte di un accordo ingiusto e del Comune di San Fermo?”

“Fuori da ogni dubbio le risorse del parcheggio devono essere investite nella sanità del territorio – conclude il consigliere regionale comasco – quel territorio a cui Regione Lombardia ha tolto ogni certezza, a partire da un ospedale nel capoluogo, passando per una drammatica carenza di medici di base, posti letto e medicina di prossimità. Parliamo di introiti che possono fare la differenza: pari a 750mila euro nel 2023, in aumento del 20% rispetto al 2022, quando gli incassi registrati furono di 620mila euro. La politica regionale deve mettere al primo posto il benessere delle comunità, l’interesse dei cittadini e il diritto alla salute. Continuerò questa battaglia giusta per tutti i cittadini comaschi. Per quanto riguarda il centrodestra: da che parte stanno? Dalla parte dei cittadini o dal Comune di San Fermo? E soprattutto: saranno in grado di mettersi d’accordo una volta per tutte ed esprimere un parere definitivo?”.

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3 Commenti

  1. Su questa vicenda ormai pochi spendono parole forse perché il “Disastro Ospedale sant’Anna” lo hanno creato “quelli bravi” insieme alla Ticosa e molto altro. Nessuno è esente da grossolani errori da destra a sinistra compresa l’attuale giunta. Peccato che il peggio della politica venga espresso per denigrare o delegittimare chi governa invece di apportare idee e programmi realizzabili nell’interesse dei cittadini, questa è la pochezza di chi pensa solo alla poltrona politica.

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