Clerici Tessuto, azienda comasca punto di riferimento nel settore tessile di alta gamma, fa un nuovo passo verso la piena sostenibilità integrando responsabilità ambientale e innovazione industriale lungo l’intero processo produttivo. In questo percorso si inserisce un importante investimento sul fronte energetico.

Fotovoltaico ed energia pulita: i risultati dal 2024
Dal 15 luglio 2024 è entrato in funzione il nuovo impianto fotovoltaico aziendale che, nei primi cinque mesi di operatività, ha permesso di:
-
Autoprodurre 87,9 MWh di energia pulita.
-
Evitare l’emissione di 22,5 tonnellate di CO₂e.
Buona parte dell’energia prodotta è stata utilizzata per alimentare lo stabilimento produttivo (68,4 MWh, pari a circa il 3% del fabbisogno energetico complessivo), mentre la quota restante (19,5 MWh) è stata immessa in rete e venduta al gestore energetico.
Verso la decarbonizzazione: energia con garanzia di origine
Parallelamente, Clerici Tessuto ha compiuto un ulteriore passo decisivo verso la decarbonizzazione: il 97% del fabbisogno elettrico non coperto dall’impianto fotovoltaico è stato soddisfatto attraverso l’acquisto di energia rinnovabile con Garanzia di Origine. Questo approccio ha consentito all’azienda di azzerare il consumo di energia elettrica da fonti non rinnovabili, in linea con gli obiettivi definiti per il Bilancio di Sostenibilità 2024.
Prospettive 2025: autoproduzione e fonti rinnovabili
I benefici dell’investimento risultano ancora più evidenti nel 2025, primo anno di piena operatività dell’impianto, con una produzione media annua stimata di circa 220 MWh, oltre il doppio rispetto al 2024, quando la produzione si era attestata a 88 MWh, grazie a un periodo di esercizio più ampio che include i mesi di maggiore insolazione.
In parallelo, l’azienda conferma la volontà di proseguire nell’acquisto di energia elettrica con Garanzia di Origine, consolidando un modello energetico virtuoso basato sull’integrazione tra autoproduzione e approvvigionamento da fonti rinnovabili certificate.
Gestione responsabile delle risorse idriche nel settore tessile
Proseguendo in questo percorso di miglioramento nell’ambito di sostenibilità, Clerici Tessuto ha rafforzato il proprio impegno anche nella gestione responsabile delle risorse idriche. I risultati ottenuti indicano:
-
Una diminuzione dei consumi idrici totali del 19% rispetto all’anno precedente.
-
Una riduzione di circa il 6% in termini di metri cubi di acqua per tonnellata di prodotto.
La tipologia di utilizzo rimane sostanzialmente invariata rispetto al 2023, con le attività di preparazione e finissaggio che continuano a rappresentare la principale voce di consumo.
Il commento dell’AD Matteo Rossini
«L’installazione dell’impianto fotovoltaico rappresenta un passo concreto all’interno di una strategia di sostenibilità che portiamo avanti con convinzione», commenta Matteo Rossini, Amministratore Delegato di Clerici Tessuto. «Ridurre l’impatto ambientale delle nostre attività significa investire in soluzioni strutturali, capaci di generare valore nel tempo e di accompagnare l’azienda verso un modello produttivo sempre più responsabile».
Con questi risultati, Clerici Tessuto conferma la propria strategia di lungo periodo orientata alla responsabilità ambientale, all’innovazione industriale e alla creazione di valore sostenibile lungo tutta la filiera tessile.