Scatta la battaglia dei palloncini di Natale tra il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” e il Comune di Alzate Brianza. Tutto nasce dall’evento organizzato dal comune brianzolo “Aspettando il Natale” fissato per domenica 26 novembre dove sarebbe appunto previsto anche il lancio di palloncini. Gli ambientalisti però chiedono di evitare e hanno scritto anche all’amministrazione per ribadire la contrarietà.
“Chiediamo ad associazioni, parrocchie, comuni del territorio, di evitare il lancio dei palloncini, cosa che spesso avviene in occasione di eventi, feste, ricorrenze, come ad esempio per gli eventi natalizi – scrive il Circolo Ambiente Ilaria Alpi – Ricordiamo infatti che i palloncini, una volta ricaduti al suolo, determinano una dispersione di plastiche e, con la loro degradazione, di microplastiche; questo oltre a costituire un possibile pericolo per la fauna. Quest’ultimo pericolo vale anche per i palloncini in lattice naturale, cosiddetti ‘biodegradabili’, che possono in ogni caso arrecare danni all’ambiente e agli animali”.
natale alzate“Il nostro è un invito, ma ricordiamo ai Comuni del territorio che è anche possibile introdurre un divieto al lancio dei palloncini – proseguono nella nota gli ambientalisti – A tal proposito evidenziamo la recente ordinanza emessa dal Comune di Monza che ha adottato questo tipo di provvedimento”.
6 Commenti
Andate nelle scuole e spiegatelo ai bambini, pulite i letti dei torrenti, la vostra è solo una strumentalizzazione politica, c’è tanto da fare prima di pensare ad un centinaio di palloncini bio!!!!!!!@@@
Ma come gli viene in mente di lanciare plastica nel cielo? Anche se bello da vedere Roba antiquata e dannosa. Ci sono i giochi di luce con laser….favolosi. no smog no rumore no danni ambientali e costano poco.
Fortunatamente un minimo di consapevolezza si sta diffondendo, un minimo pero non di più…
Non credo si debba essere ambientalisti per comprendere che lanciare plastica su tutto il territorio comunale non è una gran gattata…
Sono proprio certe nostre ‘comodità’ che peggiorano la qualità dell’ambiente. Il non lanciare i palloncini in aria non è una così grande rinuncia, anzi la ‘rinuncia’ è di per sé educativa soprattutto per i bambini. Infatti la domanda non è ‘Quale sarà il futuro del pianeta Terra?’ , semmai ‘Quale ambiente lasceremo alle prossime generazioni?’. Un saluto. Circolo Ambiente Ilaria Alpi
Qualcuno sentenziarà che la richiesta del circolo “Ilaria Alpi” sia integralismo ambientale, ma a costoro io domanderei: “Da dove dunque vogliamo iniziare per vivere in maniera meno impattante per l’ambiente?”
Se non riusciamo a rinunciare nemmeno alla “comodità” di lanciate palloncini in aria allora davvero non vedo un futuro per il nostro pianeta. Anzi per noi, perché il pianeta continuerà a esistere e orbitare attorno al Sole per altri cinque miliardi di anni, anche senza di noi.