Rebbio ricorda con una iniziativa fortemente simbolica, Gateano Banfi, il ragazzo di 22 anni, morto all’alba del 20 ottobre 2019 in via Clemente XIII, investito da un’auto dopo una serata con gli amici (processo in corso, prossima udienza nel giugno dell’anno prossimo). Il prossimo 19 novembre, infatti, presso la Coop di via Giussani, sarà inaugurato l’Albero di Gae, uno spazio di incontro dove “riparare” i conflitti, realizzato in collaborazione con il Comitato Soci Coop e le associazioni del Quartiere di Rebbio (prevista la presenza dell’attore Marco Continanza).
“La sua storia è divenuta un emblema per tutte le persone che sono vittime di sofferenze e ferite – si legge nella presentazione dell’iniziativa – Proprio nel quartiere di Rebbio è nata l’idea di tenere viva la memoria di Gaetano attraverso L’Albero di Gae da collocare negli spazi esterni della Coop di Como. In pratica, un ulivo e una panchina dove sedersi in cerchio: un luogo confortevole, aperto a tutti, dove incontrarsi e ascoltarsi, dove parlarsi guardandosi negli occhi”.
L’iniziativa – nell’ambito del progetto regionale “Un futuro in comune” finanziato da Regione Lombardia-Cassa delle Ammende – è scaturito dallo scambio di riflessioni tra cittadini e organizzazioni di Rebbio ed è stato realizzato grazie al contributo della Coop e dei suoi clienti.