Dopo il Cube di viale Rosselli, arriva una nuova svolta nel travagliato cammino delle aggiudicazioni del Comune di Como.
Bar ristorante Cube, la svolta definitiva: il Comune l’ha assegnato alla nuova società
Questa volta tocca al Lido di Viale Geno, definitivamente assegnato alla stessa società che se lo ero aggiudicato provvisoriamente e su cui nel tempo intercorso sono andate a buon fine tutte le verifiche del caso. E dunque sarà la società Vite srl con sede legale a Bresso (Milano) a gestire per i prossimi 20 anni (al massimo) il bar-ristorante e lo stabilimento balneare affacciato sul Lario.
I criteri della gara prevedevano un canone annuo minimo di 67mila euro e molti altre specifiche, tra cui la riduzione del 90% del canone, per il primo anno, in ragione della ridotta remuneratività iniziale, nonché degli investimenti necessari per la riqualificazione e riconversione degli immobili.
Premianti, poi, sarebbero stati altri parametri proposti dai partecipanti, ad esempio le opere e le soluzioni tecniche avanzate, ma manutenzione, la conservazione e il monitoraggio dell’immobile, la fruibilità della struttura e volta anche alla destagionalizzazione dei flussi con premio in caso di predisposizione di un servizio navetta ecologico che permettesse, partendo da uno o più punti di raccolta al di fuori di Viale Geno, il trasporto di utenti fino al complesso lido; e poi – last but not least – l’obbligo di garantire l’apertura del lido per la prossima stagione estiva 2021, stabilendo a cura del vincitore, le modalità di detta fruizione (punto su cui, a oggi, non vi sono ancora certezze né date specifiche).
Quali e quante di queste indicazioni siano state proposte dalla società di Bresso non è noto, mentre alta rispetto alla base d’asta è stata l’offerta del canone annuo: 110mila euro. Da cui, infine, l’aggiudicazione definitiva alla Vite Srl.