Non bastano buona logistica, buone materie prime e servizio impeccabile. Alla fine è il cliente a decidere se tutto va bene. E’ quanto devono aver pensato i vertici di Euroristorazione, azienda vincitrice dell’appalto mense a Como (per la copertura di circa il 55% del servizio).
Presentare sulla tavola una pizza è il modo migliore per conquistare bimbi e ragazzi. Così è stato fatto oggi, primo giorno di scuola e debutto per il nuovo servizio che ha rivoluzionato il sistema di distribuzione pasti in città.
Mesi di polemiche hanno preceduto l’avvio, prima la contrattazione per il personale con contratto a tempo determinato dipendente dall’amministrazione (alla fine assorbito integralmente da Euroristorazione) poi per la gara d’appalto con Aclichef che ha contestato l’assegnazione ai concorrenti sottolineando come l’azienda vincitrice si trovi a quasi 40 km da Como.
“Ho trovato un bell’ambiente ovunque sia andata” commenta l’assessore ai Servizi Scolastici, Amelia Locatelli che stamane, accompagnata dalla collega Elena Negretti, ha seguito l’avvio del nuovo servizio e dei refettori comunali con un giro tra via Fiume, via Brambilla e via Giussani. “Sia il personale comunale che quello di Euroristorazione è ben motivato e attento gli spazi sono curati perfettamente e il livello di pulizia è altissimo ovunque.
L’azienda è stata presente in tutte le scuole dove è operativa per verificare la qualità. Come è normale c’è qualche problema di avvio, il personale deve prendere dimestichezza con i tablet che monitorano le presenze. Piccole cose, entro un mese saremo a regime”.
Circa la distanza tra Como e Garbagnate Milanese, sede di Euroristorazione, almeno oggi nessun problema. “Sono arrivati puntuali e hanno consegnato la pizza, l’ho mangiata era molto buona”.