Cambia il modello del Natale a Como della Giunta Rapinese rispetto a quello dell’inverno scorso. Per ora nessun cenno alla riproposizione del mercatino – che mesi fa il sindaco stesso disse non voler riproporre – mentre, almeno sul fronte delle luci, il Comune torna a riprendere il modello dell’illuminazione artistica di alcuni luoghi e monumenti sulla falsariga degli anni della Città dei Balocchi. Ieri in consiglio comunale sono state date le prime informazioni. Innanzitutto, lo stanziamento complessivo per ora a bilancio, approvato con l’ok alla variazione di ieri sera: Palazzo Cernezzi ha messo sul piatto 300mila euro, una spesa nettamente superiore rispetto al passato.
E’ toccato poi intervenire all’assessore al Commercio, Michele Cappelletti, dopo che la consigliera Elena Negretti (Lega) aveva chiesto di sapere da quali capitoli fossero state prese le risorse: “I 300mila euro sono divisi tra 125mila euro per le luminarie tradizionali che comprenderanno anche le periferie, 175mila per l’illuminazione artistica che potrebbe essere oggetto di sponsorizzazione ma che ora stanziamo a copertura del bando in caso non ci fossero sponsor”.
Il consigliere Vittorio Nessi ha poi replicato: “Non basta mettere a bilancio queste somme, devono anche andare a buon fine. Questa amministrazione sul Natale è già stata scottata, perché l’ultima edizione è finita con 120mila euro in più e finora non risulta siano stati versati i fondi del 10% per la solidarietà. Sulla sponsorizzazione da 175mila euro delle illuminazioni c’è il rischio che lo sponsor non si trovi, dunque la somma resterebbe a carico del Comune”.
3 Commenti
È curioso. Non abbiamo ancora i risultati economici della manifestazione dell’ultimo Natale e stiamo già pensando al prossimo? E perché Rapinese Sindaco non vuole più il mercatino? Non trova nessun altro che vuole organizzare un altro fallimento? E i 300.000euro di luci servono per attrarre visitatori nei negozi del centro o per far applaudire il coreografo? E siamo sicuri che ci sia qualcuno disposto a sponsorizzarle? E questa delle luci sarebbe l’unica idea per distinguerci dalle altre piazze? Bisogna riconoscere, tuttavia, che Rapinese Sindaco è riuscito in un’impresa straordinaria e fino a qualche anno fa impensabile. È riuscito a far rimpiangere la Città dei balocchi. Almeno, era organizzata da persone che lo sapevano fare!
Ma il rendiconto asseverato dell’ultima edizione dove è?
Qualunque sia il piano, spero che includa collaborazioni tra le città di Como, Cernobbio, Lecco e tutte le altre amministrazioni locali intorno al lago. Collaborazione questo Natale. È troppo aspettarsi?